polizia 640x405(UNWEB) Perugia .”Il tempestivo intervento delle Volanti della Questura DI Perugia ha consentito, nella serata di sabato scorso, di arrestare un cittadino tunisino, classe '91, resosi responsabile di un furto all'interno di un'auto ferma in sosta.


Nello specifico una donna aveva richiesto l'intervento di una pattuglia in quanto aveva notato che un uomo, approfittando di un suo momento di distrazione, per appropriarsi della sua borsa che era all'interno dell'auto.
Allertata la Sala Operativa attraverso il num. 113 della Polizia di Stato, tramite la localizzazione geosatellitare del cellulare della donna posto all'interno della borsa, si riusciva subito a circoscrivere la zona di ricerca.
Le pattuglie intervenute riuscivano con una manovra di accerchiamento a individuare l'uomo che si stava dando velocemente alla fuga.
Visto ciò, uno degli agenti scendeva dall'auto ed iniziava un inseguimento a perdifiato lungo le vie cittadine, mentre i colleghi, in parte a piedi in parte con le autovetture di sevizio restringevano attraverso una manovra a tenaglia lo spazio circostante del fuggitivo.
Non ostante l'uomo fosse oltremodo veloce l'agente riusciva a raggiungerlo senza mai perderlo di vista, riuscendo anche a localizzare e memorizzare i punti in cui il tunisino si liberava della refurtiva gettandola durante la fuga. L'uomo in fuga veniva fermato nei pressi di Porta Pesa e gli agenti potevano reperire nell'immediatezza la refurtiva: il cellulare e il bancomat sottratti precedentemente alla donna.
Oltre a ciò i poliziotti della Squadra Volante, nell'effettuazione dei dovuti controlli rinvenivano addosso allo stesso una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per la quale veniva sanzionato ai sensi dell'art 75 DPR 309/90.
L'uomo è risultato essere in possesso di molteplici precedenti per reati contro il patrimonio e non si esclude che possa essere l'autore di diversi episodi di furti e scippi che si sono registrati negli ultimi giorni in alcune zone del centro cittadino.
Sono in corso accertamenti per verificare se effettivamente vi sia un collegamento tra l'uomo arrestato e i delitti registrati e denunciati nell'ultimo periodo.
Il 30enne, arrestato per il reato di furto aggravato, una volta notiziata l'Autorità Giudiziaria, veniva condotto presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne.”

Così, in una nota, la Questura di Perugia.