foto evidenza 9335(ASI) Gli Arcivescovi e Vescovi dell’Umbria hanno scritto un messaggio ai fedeli della regione in vista del Giubileo straordinario della misericordia indetto da papa Francesco, che inizierà il prossimo 8 dicembre e terminerà il 20 novembre 2016. Significativa la data scelta per la pubblicazione del testo: il 2 agosto, Festa del Perdono di Assisi che, ogni anno, attira folle di pellegrini desiderosi di abbandonarsi all’amore perdonante di Dio.

Il testo è consultabile sul sito www.chiesainumbria.it.
I Presuli delineano la “geografia” della misericordia in Umbria, evidenziando in particolare due grandi poli che proprio alla misericordia si ispirano: la Porziuncola a S. Maria degli Angeli, dove S. Francesco plasmò la sua prima comunità e per la quale ottenne da papa Onorio III il già citato Perdono di Assisi, del quale nell’anno giubilare ricorre l’ottavo centenario (1216-2016); il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, dono di Dio all’Umbria attraverso il cuore tenero di Madre Speranza, recentemente beatificata. «Da questi Santuari – scrivono i Vescovi – il messaggio e l’esperienza della misericordia si diffondono nel mondo, ed è bello che le nostre Chiese umbre ne sentano per prime i benefici».
«L’ottica della misericordia – dicono ancora i Pastori delle otto Chiese umbre – ci impegna a guardare con rinnovata premura alle condizioni di bisogno in cui ancora tante persone e famiglie versano a causa della crisi economica. Ci adopereremo pertanto per favorire nuova sensibilità per le opere Caritas diffuse sul territorio regionale, dando continuità e slancio al Fondo di solidarietà che in questi anni ha manifestato la generosità delle nostre Chiese».
Durante il Giubileo della Misericordia cade un’importante ricorrenza che i Vescovi hanno sottolineato: il trentesimo anniversario dello “Spirito di Assisi”. Era il 27 ottobre 1986, infatti, quando Giovanni Paolo II convocò ad Assisi 62 capi religiosi rappresentanti le più grandi religioni del mondo per pregare per la pace. Si incoraggerà pertanto una significativa partecipazione a quanto verrà organizzato per ricordare l’importanza e l’attualità di questo evento.
Infine, durante l’anno giubilare ci saranno due momenti comuni per tutte e otto le Diocesi umbre (al momento opportuno verranno fornite tutte le informazioni).