TreviNatura(ASI) Perugia– Tre giorni dedicati alla biodiversità, alla scoperta e alla fruizione responsabile di parchi, aree protette, siti naturalistici dell’Umbria, alla crescita di una maggiore consapevolezza ambientale e delle conoscenze scientifiche in campo naturalistico con una formula innovativa che prevede, oltre ai momenti istituzionali e ai convegni, spettacoli teatrali e musicali, mostre, itinerari guidati, laboratori didattici, spuntini, percorsi guidati, un mercato “biodiverso”.

È “TreviNatura”, che dal 25 al 27 settembre farà convergere a Trevi esperti di settore, naturalisti e voci autorevoli di realtà universitarie italiane ed internazionali che accompagneranno ogni visitatore alla scoperta della biodiversità. Il progetto-evento, che si inserisce all’interno delle iniziative legate all’Expo 2015, dà seguito a un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente, che ha concesso il patrocinio alla manifestazione, ed è realizzato dalla Regione Umbria e dall’Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, in sinergia con il Comune di Trevi, la Fondazione Villa Fabri e l’Osservatorio regionale per la biodiversità.
Il programma è stato presentato stamani a Perugia, a Palazzo Donini, dal professor Antonio Boggia, del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università di Perugia, coordinatore scientifico dell’Osservatorio regionale per la biodiversità, e dal dirigente Francesco Grohmann, del Servizio regionale Sistemi naturalistici, per la Regione Umbria, in rappresentanza degli organizzatori di “TreviNatura”.
Un programma “aperto a tutti – ha detto Boggia – con convegni, esposizioni, appuntamenti con arte, natura, cibo e spettacolo, che prevede il coinvolgimento delle scuole e di tutti gli abitanti del territorio e al quale hanno aderito anche gli esercizi commerciali adottando un animale. L’apertura ufficiale è venerdì 25, alle 9, al Teatro Clitunno, con il naturalista Emanuele Biggi, conduttore della trasmissione televisiva Geo&Geo, che presenterà esperienze, storie e aneddoti su biodiversità e conservazione della natura. Seguirà poi – ha ricordato – una conferenza sulla bioeconomia con il professor Andrew Gutierrez, dell’Università di Berkeley, uno degli ospiti internazionali di TreviNatura”.
Un evento “ecosostenibile” che sarà realizzato con il minor spreco di risorse possibile, minimizzando i consumi e la produzione di rifiuti e di fattori inquinanti e che ospita anche un “box della sostenibilità”, a Villa Fabri, per la promozione e l’adozione di azioni e comportamenti virtuosi.
“TreviNatura – ha detto Boggia - spicca per essere in assoluto il primo grande evento in cui verrà applicato l’Indice Meter, messo a punto dal Dipartimento di Scienze Agrarie e validato nei giorni scorsi a Basilea, in Svizzera, al quinto Forum mondiale sulla sostenibilità. Un indice – ha spiegato - che rende possibile la misurazione della sostenibilità dell’iniziativa, avvalendosi anche del pubblico presente”.
Il carattere “innovativo” di “TreviNatura” è stato messo in risalto da Francesco Grohmann, che ha evidenziato l’importanza della diffusione della cultura della salvaguardia e del rispetto dell’ambiente e della promozione della conoscenza e della fruizione turistica delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000, ma anche della modalità diversa con cui durante la “tre giorni” di Trevi ci si rivolgerà a un pubblico il più possibile eterogeneo e di ogni età “con eventi culturali – ha detto – che rappresentano una novità nell’approccio a queste tematiche”.
In programma figurano infatti una “Sinfonia sull’acqua”, il 25 settembre alle 21.30 al Teatro Clitunno, con “musica sul ciclo dell’acqua e la metafora della vita”, lo spettacolo teatrale a tema ambientale “Biodiversity-united in_difference”, sabato 26 sempre alle 21.30 al Teatro Clitunno, e domenica 27, stessa ora e stesso luogo, il concerto sui temi dell’aria e del vento a cura di Javier Girotto, che vedrà il maestro argentino, sassofonista, flautista e compositore di fama internazionale accompagnato dall’Atem Sax Quartet. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
Diffuso nel centro storico di Trevi, e non solo, durante “TreviNatura” verranno fra l’altro presentati i progetti del Parco terapeutico e dei Parchi attivi, realizzati dalla Regione.
Grazie alla sinergia fra Enti pubblici e mondo accademico cui fanno capo le Università di Perugia, Camerino e L’Aquila, “TreviNatura” – hanno sottolineato gli organizzatori – si delinea come un evento ecosostenibile di respiro non soltanto regionale, ma anche nazionale e internazionale, e come fucina di opportunità per il territorio in quanto “trait d’union” con il tessuto turistico e imprenditoriale più attento e sensibile alle tematiche ambientali.
L’intero programma è disponibile sul sito internet www.trevinatura.eu.