IMG 20220601 WA0005(UNWEB) Bastia Umbra. I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra hanno arrestato un 23enne, di origine albanese, per l’ipotesi di reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.


I militari, nel corso di un servizio preventivo, hanno fermato l’uomo in un posto di controllo nel centro abitato di Bastia Umbra. Il fatto che il giovane, arrivato nel territorio italiano da pochi giorni grazie al visto turistico, parlasse a malapena l’italiano e si muovesse a bordo di un’autovettura presa a noleggio, ha insospettito gli operatori che lo hanno accompagnato presso la locale Stazione dove hanno proceduto ad un’accurata perquisizione personale e veicolare.
Quella che all’inizio era soltanto una supposizione è divenuta certezza quando i Carabinieri hanno trovato, abilmente occultate addosso al ragazzo, sette dosi già pronte di sostanza del tipo “cocaina” per un peso complessivo di 4,5 g, poco più di 200 euro ritenuti verosimile provento dell’attività illecita e un telefono cellulare di ultima generazione.
Il 23enne, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per l’ipotesi di reato anzidetta e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato collocato presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Assisi, in attesa della celebrazione del rito direttissimo all’esito del quale l’arresto è stato convalidato, disponendo al giovane il divieto di permanenza nel territorio Umbro.

Così, in una nota, il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia.