ProfEttoreMearini(ASI) Si chiama Perusia, acronimo di una nuova tecnica chirurgica sviluppata negli ultimi anni dalla scuola di Chirurgia robotica in urologia delle Aziende Ospedaliere di Perugia e Terni. La tecnica, applicati nei pazienti con tumore della prostata , è stata presentata nel congresso europeo di Urologia che si è concluso martedì 15 Marzo a Monaco di Baviera.

A presentare i risultati conseguiti, è stato lo staff del Prof. Ettore Mearini, direttore della struttura complessa interaziendale di Chirurgia Urologica ed Andrologica e tecniche miniinvasive. L’intervento chirurgico prevede la preservazione delle strutture anatomiche che circondano la ghiandola prostatica affetta da una neoplasia. “ La conservazione di tutti i vasi e nervi che circondano la ghiandola prostatica è condizione necessaria per preservare la continenza urinaria e la potenza sessuale- sottolinea il Prof. Mearini, professionista che ha messo a punto accorgimenti di tecnica chirurgica trattando oltre 500 pazienti affetti da tumore della prostata , utilizzando il robot da Vinci in dotazione presso le due Aziende Ospedaliere regionali. La comunità scientifica internazionale, da sempre particolarmente attenta alle possibili complicanze nei pazienti oncologici, ha particolarmente apprezzato i risultati conseguiti con questa nuova tecnica, dimostrata anche con il contribuito di un video. Al convegno di Monaco di Baviera hanno partecipato oltre 3 mila specialisti di tutto il mondo, discutendo di risultati oncologici e di qualità della vita.