Assessore Meloni: "Un cambio di passo per i servizi". Prosegue l'impegno con Panicale per l'Istituto unico di Vallata

(UNWEB) Piegaro,  Dopo Panicale anche a Piegaro è arrivato il via libera dal Consiglio comunale all’Istituto Comprensivo Scolastico di Piegaro-Panicale e Paciano a partire dall’anno scolastico 2017/2018. Un passaggio che per l’assessore competente Simona Meloni “segna un cambio di passo e la possibilità di avviare un processo di razionalizzare ed ottimizzazione dei servizi che vanno dal trasporto scolastico alla gestione delle mense. Abbiamo osservato – commenta l’assessore - esperienze che ci raccontano di motivazioni ritrovate, professionalità in crescita, rapporti generosi con il territorio. L'Istituto comprensivo, infatti, può essere per gli adulti che operano in esso un laboratorio di ricerca, uno spazio aperto al futuro. Sappiamo che gli Istituti comprensivi hanno la capacità di creare situazioni di forte coinvolgimento e di forti passioni attorno al “fare scuola” e all’idea di “formazione di base” su un modello federativo tra scuola dell'infanzia, elementare e media, tre istituzioni che mantengono la loro identità, ma che danno vita a un ambiente dove si determinano condizioni favorevoli per una professionalità di tipo “riflessivo””. Al suo interno operano un Collegio dei docenti unitario (seppure con diverse formule organizzative) e gruppi di progettazione didattica; c’è un unico dirigente scolastico e organi collegiali in comune. “Un invito – per Meloni - a ripensare in profondità non solo le dinamiche organizzative, ma anche il POF inteso come cornice o sommatoria di progetti ed il senso da attribuire all’incontro con i saperi, alla conoscenza, all'apprendimento nella prospettiva della formazione di base dai 3 ai 14 anni. L’ipotesi è che l’Istituto comprensivo consenta di organizzare un ambiente di apprendimento più adeguato alle caratteristiche via via mutevoli degli allievi”. Ma a legare Piegaro e Panicale vi è un altro progetto a cui le due Amministrazioni stanno puntando insieme: l’Istituto Scolastico Unico di Vallata per le scuole secondarie di primo grado. “Stiamo cogliendo un’opportunità che al momento non sappiamo se potrà essere realizzata – spiega l’assessore piegarese - in quanto legata a finanziamenti di cui ad oggi non abbiamo certezza. Ci piace immaginare questa scuola del futuro che sia una sorta di campus e che possa offrire anche attività collaterali. Un progetto questo che ci consentirebbe, anche in considerazione del calo delle nascite, di fare un’operazione di “accorpamento” con protagonisti i ragazzi più grandi ed autonomi ed allo stesso tempo di mantenere in vita i plessi delle scuole materne ed elementari dei centri più piccoli (Castiglion Fosco/Pietrafitta/Piegaro/Panicale) considerati da più parti “oasi di eccellenza” e di mantenere così vivi ed attivi anche i borghi dei nostri comuni. Stiamo mettendo insieme tanti tasselli – conclude Meloni - che ci portano a rispettare gli impegni assunti durante la campagna elettorale che ci vedono impegnati nella condivisione di servizi, funzioni ed attività con il Comune di Panicale per una Vallata che da sempre si sente parte di uno stesso progetto”.