GLAUCO MAURI ROBERTO STURNO foto JASMINE BERTUSI 9(UNWEB) Foligno. Attore e regista affermato e ricercato da ogni teatro, protagonista indiscusso della scena teatrale italiana, Glauco Mauri, dopo la recita di Gubbio a novembre scorso, torna in Umbria con Edipo, lunedì 13 febbraio, alle 21, al Teatro Politeama Clarici di Foligno.


In scena insieme a Mauri Roberto Sturno e MauIvan Alovisio, Elena Arvigo, Laura Garofoli, Mauro Mandolini, Roberto Manzi, Giuliano Scarpinato.
La Compagnia Mauri Sturno mette in scena i due capolavori di Sofocle per analizzare più compiutamente il mito immortale di Edipo, affidando la regia a due diversi registi: Glauco Mauri, per Edipo a Colono, e Andrea Baracco per Edipo Re. Due registi, due generazioni a confronto, esempio di collaborazione e di continuità, oltre che condizione indispensabile per il futuro del teatro.
Due opere fondamentali nella storia dell’uomo, per gli interrogativi che pongono alla mente e per la ricchezza di umanità e di poesia che ci donano. La storia di Edipo è la storia dell’uomo, perché racchiude in sé tutta la storia del suo vivere. Edipo Re e Edipo a Colono sono scritti in epoche diverse della vita di Sofocle ed è nell’accostamento di questi due grandi testi che poeticamente si esprime e compiutamente si racconta la “favola” di Edipo alla ricerca della verità.
Alla fine del suo lungo cammino Edipo comprende se stesso, la luce e le tenebre che sono dentro di lui, ma afferma anche il diritto alla libera responsabilità del suo agire. Edipo è pronto ad accettare tutto quello che deve accadere ed è pronto a essere distrutto purché sia fatta luce. Solo nell’interrogarci comincia la dignità di essere uomini. E’ questo che Sofocle con la sua opera immortale dice a tutti noi.
Convinti che il Teatro sia un’arte che può e deve servire “all’arte del vivere” Glauco Mauri e Andrea Baracco affrontano queste due opere classiche per trovare nelle radici del nostro passato il nutrimento per comprendere il nostro presente.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.