manifesto ottobreDal 5 al 10 ottobre sul palco del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
(UNWEB) Spoleto. Quella del 2020 è stata un’edizione più volte rinviata a causa dell’emergenza da Covid-19 che ha duramente colpito tutto il mondo. La manifestazione internazionale, con sede a Spoleto, ha sempre visto arrivare in città danzatori provenienti da tutte le parti del mondo e solo lo scorso anno erano 13 i paesi partecipanti, così come internazionale è sempre stata la giuria.


“L’International Dance Competition 2020 avrà certamente un sapore diverso quest’anno ma sarà sempre contraddistinta dall’altissima qualità dei partecipanti – rassicura Paolo Boncompagni, Direttore Generale – siamo fiduciosi della riuscita dell’evento nonostante le difficoltà. Noi ci crediamo e stiamo lavorando duramente perché tutto si possa svolgere in sicurezza e nel migliore di modi. Dalla Germania un gruppo di danzatori ha già confermato la presenza.”
E così, finalmente, dal 5 al 10 ottobre il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti riavrà i suoi ballerini, dai 9 anni in su, che assisteranno alle lezioni dei maestri, proveranno i pezzi preparati e si esibiranno di fronte alla giuria, supervisionati dal prezioso Direttore di palcoscenico Piero Martelletta e suddivisi nelle sezioni Solisti Classico, Solisti Modern/Contemporaneo, Pas de Deux, Composizione coreografica e Gruppi.

La giuria
Il Direttore Artistico Irina Kashkova, in attesa della conferenza stampa di presentazione che si svolgerà a Spoleto tra qualche settimana, sta lavorando alla composizione della giuria. “La qualità dei giurati è garanzia del prestigio del nostro Concorso e anche se quest’anno – evidenzia la Kashkova – è più difficile del solito trovare giurati di qualità disponibili stiamo selezionando ancora una volta membri di grande esperienza e reputazione.”

Ed è proprio la qualità di danzatori e giurati che negli anni ha reso la competizione l’unica in Italia a far parte dell’International Federation of Ballet Competitions che annovera le 17 competizioni di danza più prestigiose al mondo tra cui il Varna International Ballet Competition in Bulgaria, l’International Ballet Competition and Contest of Choreographers di Mosca, lo Youth America Grand Prix di New York”.

Il Gala
Sabato 10 Ottobre il Gala dei vincitori, come di consueto, assegnerà il Gran Prix Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto ai danzatori più meritevoli e numerose borse di studio presso enti coreutici di grande prestigio. Vincere il concorso impreziosisce incredibilmente il curriculum del danzatore basti pensare a Timofej Andrijasenko che ha trionfato nell’edizione 2011 e oggi è primo ballerino alla Scala di Milano.

Il Premio Internazionale Gino Tani per le arti dello spettacolo, reintrodotto in occasione della scorsa edizione dopo 13 anni di assenza e il Premio Alberto Testa, in memoria del padre della manifestazione, danzatore, professore, storico e critico di danza saranno invece assegnati nel 2021.

La sicurezza
L’edizione 2020 è stata un’incognita fino a qualche settimane fa anche per gli organizzatori che non hanno mai smesso di lavorare, incontrarsi, programmare e che finalmente oggi, grazie anche all’impegno dell’Assessore alla Cultura del Comune di Spoleto Ada Spadoni Urbani, vedono la 29esima edizione come una realtà.
Potenziate le misure sanitarie per consentire agli operatori e ai partecipanti di trascorrere serenamente la settimana del Concorso. Uno sforzo non indifferente da parte dell’organizzazione ma anche un forte segnale di speranza e ripresa per un settore, quello del teatro, in forte crisi. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 28 settembre. Regolamento e maggiori informazioni qui https://www.idcspoleto.com