tramonto scaled(UNWEB) Perugia. Culmina con una sorpresa che lascerà il pubblico piacevolmente arricchito di una nuova conoscenza, la quarta edizione dei “I Concerti” del Tramonto, ideati e realizzati da UmbriaEnsemble con la fondamentale collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia. Il filo rosso che ha collegato, quest’anno, i tre appuntamenti nel giardino del Convento di Monteripido, a Perugia, è stato segnato dagli strumenti a tastiera. E con uno strumento a tastiera, ma ormai storico e dunque di rarissimo ascolto, culmina e si conclude la rassegna dei Concerti del Tramonto, e ci si prepara per i Concerti dell’Alba

Venerdì 5 agosto alle 20.30, nel momento in cui gli ultimi raggi di sole scivolano lentamente dietro l’orizzonte per lasciar spazio al tremulo luccicare delle stelle, da Monteripido sale l’arioso timbro – è proprio il caso di dirlo, trattandosi di un aerofono – di un prezioso Harmonium antico. Un Harmonium Alexandre, in particolare, costruito a Parigi nel 1855, la cui dolcezza e potenza di suono non teme tuttavia l’ingiuria del tempo. Insieme con il Quartetto d’Archi di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini e Cecilia Rossi, Violini; Luca Ranieri, Viola, M. Cecilia Berioli, Violoncello), Claudio Brizi, organista, clavicembalista ed esperto di tastiere storiche, presenta un repertorio classico e romantico dove il protagonista è l’Harmonium, ed il milieu il salotto borghese ottocentesco, nel quale questo strumento ha vissuto una stagione dorata come destinatario di composizioni originali ma soprattutto di trascrizioni per uso domestico di opere di successo, la cui fruizione, al di fuori dei teatri, sarebbe stata impossibile.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su: eventbrite.it/e/biglietti-i-concerti-del-tramonto-strumenti-storici-e-musica-dal-salotto-393482957117