inaugurazione mostra Wharol AssisiInaugurata la mostra dedicata ad Andy Warhol che resterà aperta fino al 6 gennaio 2024

(UNWEB) Assisi. Un atelier d'arte, un salotto letterario, un punto di incontro a tutto tondo per eventi, reading, happening, mostre. Ad Assisi, ha aperto le porte uno spazio dedicato alle arti visive, musicali e letterarie. È il Fontebella Pop-Up, uno spazio all'interno del Fontebella Palace Hotel, a due passi dalla Basilica di San Francesco, che ha debuttato con una esposizione dedicata a Andy Warhol. Si tratta della prima di una serie di iniziative che saranno organizzate per aprire un dialogo con la città, con i turisti, per rendere fruibile la cultura sotto diversi punti di vista.

La mostra dedicata al re della Pop Art, patrocinata dal Comune Città di Assisi e dall'Aipi,Associazione italiana professionisti Interior designers, con oltre cinquanta opere tralitografie e serigrafie "after",è stata inaugurata con un vernissage alla presenza di un folto pubblico. A dare il saluto ai partecipanti all'evento, sono stati Elena Angeletti, general manager della struttura, Fabrizio Leggio, assessore al Turismo del Comune Città di Assisi, e Adelinda Allegretti, curatrice dell'esposizione. A presentare la serata, Francesco Raspa, a coordinare gli allestimenti, Marta Toni,interior design. Ad ingresso gratuito, resta aperta, in via Fontebella 25, dalle 11 alle 22. Per info 075\812833 – 3286735752Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. FB e IG fontebella_pop_up | Gallery

Focus mostra.Tra litografie e serigrafieafter, sono una cinquantina le opere di Andy Warhol esposte fino al 6 gennaio 2024. La mostra riunisce molti dei soggetti più iconici dell'indiscusso "Re del Pop", dalle zuppe Campbell's alle Marilyn Monroe, da Superman a Mickey Mouse, da Donald Duck (il nostro Paperino, antieroe per eccellenza) a Liza Minnelli. Il progetto curatoriale, infatti, intende aprire uno fra i più noti e signorili hotel di Assisi all'arte contemporanea, trasformandone gli storici ed eleganti spazi in un'inconsueta galleria, in cui le grandi tele bibliche dialogano con la lucentezza quasi sfacciata delle serigrafie dei ben famosiFlowers. È in quest'ottica che il visitatore si troverà di fronte ad un allestimento che pur rispettando la natura dello spazio, lo rivisita in chiave "pop", con i sorridenti volti della donna che stregò l'America degli anni '50 e '60 del secolo scorso che fanno da contraltare alla sua classica eleganza.

Tuttavia la mostra non si esaurisce con serigrafie e litografieafter, sebbene a tiratura limitata e numerata. La hall è stata impreziosita con una serigrafia originale che ritrae Mick Jagger, altra figura-icona del panorama musicale mondiale che non ha bisogno di troppe presentazioni. L'opera in questione riunisce le 10 cartoline editate dallo storico gallerista Leo Castelli in occasione della mostra newyorkese del 1975.

Nei prossimi mesi, inoltre, l'esposizione si implementerà con un altro apprezzato ciclo serigrafico di Warhol, quello delleGolden Marilyn, di cui sarà esposta una delle rare serie (solo 50 esemplari al mondo) che ritraggono ancora una volta la tanto amata attrice, stavolta però in chiave oro e argento. La serie, che andrà ad impreziosire tutta l'esposizione, sarà allestita nei locali sottostante il Fontebella, quelli che accolgono il ristorante Il Frantoio, dove saranno organizzate una serie di iniziative che fonderanno l'arte con l'enogastronomia.