AntonioSalinas(ASI) Perugia. “Dal Teatro in Piazza al Nuovo Teatro in Piazza” è il titolo del primo appun-tamento di lunedì 14 dicembre al Teatro Pavone di Perugia, alle ore 18.30, nel corso del quale si confronteranno sul tema l’attore teatrale Antonio Salines, Giuseppe Agozzino, ex direttore dell’azienda di promozione turistica e fautore del teatro in piazza, l’attore, regista e formatore Giampiero Frondini e il regista teatrale Guido Mazzella.


Salines sarà, quindi, protagonista anche, alle ore 21,00, della performance “Cattivi e catti-vissimi nel teatro Shakespeariano”. Darà, infatti, voce a una galleria di personaggi di Shakespeare, protagonisti “cattivi e cattivissimi” delle sue opere, che prenderanno vita nel giardino della fontana, grazie all’ideazione di Luigi Lunari, che ha anche curato i testi di raccordo e presentazione tra un monologo e l’altro.
I cattivi in Shakespeare: non solo quelli classici, quali il deforme e sanguinario Riccardo III, il traditore Macbeth e la sua consorte o Enrico V, ma anche i cattivi oltre ogni limite come il malvagio Aron del Tito Andronico e quelli che si rivelano nefasti per parenti ed amici, quale ad esempio Amleto che, con la sua onesta passione, causa la morte di tutti coloro che lo attorniano.
Antonio Salines, bravissimo nel passare da un personaggio all'altro, trova la chiave di ciascuno di essi, attraverso una recitazione essenziale e incisiva.
Una galleria di ritratti rivisti con l'occhio moderno di Luigi Lunari che ne ha curato con sapienza la traduzione e l'adattamento.

Antonio Salines si è formato alla scuola dei grandi della scena nazionale (i suoi maestri sono stati Sergio Tofano e Vittorio Gassman), e nel corso di oltre 50 anni di carriera ha avuto modo di collaborare con le principali compagnie nazionali.
Luigi Lunari è uno dei più importanti autori nazionali. Critico e drammaturgo, per più di vent’anni (dal 1961 al 1982) ha collaborato con Grassi e Strehler al Piccolo Teatro di Milano ed è autore di una vasta attività saggistica dedicata, in particolare, a Goldoni, Molière e Brecht. Una fra le sue opere teatrali più conosciute, Tre sull’altalena, è rappresentata in tutto il mondo.