la decomposizione dellangelo 2(ASI) Foligno. A Foligno la Stagione si chiude allo Spazio Zut, sabato 16 aprile, alle 21,15, con uno spettacolo di danza di Sayoko Onishi, fuori abbonamento, La decomposizione dell'angelo.


Lo spettacolo è ispirato all’ultimo romanzo di Yukio Mishima, lo scrittore giapponese del Novecento più noto in occidente e anche il più discutibile e discusso. L’opera parla della reincarnazione dell’anima, della grande Legge dell’Universo nella Filosofia buddhista. Il Qui e l’Aldilà. L’anima si reincarna ogni volta in un uomo o in una donna, completamente diversa e in un diverso periodo storico. Ma, una cosa rimane costante: la caratteristica di mantenere la sua bellezza, con purezza e con passione, fino alla morte.
Sayoko Onishi ha iniziato da bambina a studiare danza classica per poi dedicarsi allo studio della danza contemporanea. Nel 1986 è il suo primo approccio con il Butoh nella compagnia Hoppo-Butoh Ha di Ipei Yamada. Da allora ha costantemente continuato ad approfondire il complesso e affascinante mondo del Butoh, con la supervisione di Hironobu Oikawa.
Dagli anni ‘90 le sue performances vengono conosciute e apprezzate in Europa, e cresce la sua fama come danzatrice solista e come coreografa e insegnante. Numerosi premi internazionali hanno costellato la sua brillante carriera.
Butoh e Yukio Mishima, un binomio presente sin dalla nascita della danza Butoh, legata per forza spirituale all'universo estetico e biografico del controverso e discusso poeta nipponico. La decomposizione dell'angelo ritorna all’origine del Butoh, ma va oltre e si allontana dal mondo nipponico, in cerca di una nuova dimensione globale.
In occasione dello spettacolo il 16 e 17 aprile Sayoko Onishi terrà un laboratorio di introduzione al Butoh presso lo Spazio Zut, sul tema “La nascita e la morte del fiore”. “Il fiore è bello quando inizia a morire” diceva Kazuo Ohno, fondatore del Butoh, così Sayoko e i partecipanti al corso seguiranno la sua idea, praticando alcuni esercizi che servono a danzare la bellezza e la circolazione della vita.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

Tenningosui