Da sin. Maria Teresa Severini Daniele Corvi Eva ScocciaUltimo evento a cura di ‘Amici di Maria Cristina Ricci’. Ospiti Lucia Rossi e Shari Noioso

Già riconfermata la terza che si svolgerà nella prima settimana di maggio del 2017

(ASI) Perugia, Cala il sipario, con un bilancio più che positivo, sul Perugia love film festival, evento dedicato al cinema che ha l’amore come filo conduttore declinato in tutte le sue forme. Da mercoledì 4 a lunedì 9 maggio il ‘Plff’ ha animato il capoluogo umbro tra proiezioni, eventi, solidarietà, musica e ospiti del calibro di Paolo Genovese, Marco Bellocchio, Anna Falchi, la produzione e parte del cast del film ‘Infernet’, tra cui Andrea Montovoli e Elisabetta Pellini, quella della fiction Luisa Spagnoli, e tanti altri. Coinvolte alle iniziative 7 scuole del perugino che hanno partecipato sia alla proiezione del film ‘’Inside out’ che ai due concorsi, letterario e di cortometraggi, in collaborazione con Sarapar editore. “Non ci aspettavamo un successo del genere – ha esordito il direttore artistico e ideatore della manifestazione Daniele Corvi – abbiamo fatto un salto incredibile dalla prima alla seconda edizione con un’affluenza agli eventi sorprendente”. Un boom di richieste è arrivato per la serata in cui veniva proiettato il film di Paolo Genovese alla Metalprogetti, official sponsor dell’evento alla presenza del regista stesso. “Abbiamo registrato sempre il pienone – continua Corvi – ma nell’evento clou, quello con Genovese, devo ringraziare Metalprogetti per aver arginato il fiume che si era creato in via Settevalli. Abbiamo sfiorato quasi mille persone in termini di interesse a partecipare. Ecco perché dobbiamo impegnarci a fare ancora di più”. Un appello che il direttore artistico rivolge al Comune di Perugia in vista della terza edizione già fissata per la prima settimana di maggio del 2017. “Ringrazio tutte le istituzioni per esserci state vicine, ma sottolineo che il festival non ha gravato sul bilancio comunale. Gli unici nostri fondi sono derivati da un contribuito della Regione Umbria pari a 4mila euro e dagli sponsor, tra cui Metalprogetti, Satiri Auto, Rm Antincendi, Unipol Sai e tanti altri che hanno contribuito in maniera minore ma che comunque ringrazio. Il mio auspicio è che si riesca a migliorare l’aspetto tecnologico delle sale in cui abbiamo proiettato i film per far sì che il cinema entri nei luoghi simbolo e di maggior interesse artistico all’interno dei cinque rioni di Perugia”. Un appello accolto dall’assessore comunale alla cultura Maria Teresa Severini. “Puntiamo a migliorare – ha affermato – accogliendo questi suggerimenti in maniera positiva e costruttiva. Un’iniziativa che sta crescendo velocemente e che si sta infiammando. Questo dimostra la vera forza dei giovani che guardano al futuro. Una forza che il festival trasmette con il tema dell’amore declinato in tante forme, tra cui quello per la nostra città. Perugia con la sua bellezza può e deve diventare un set cinematografico”. Parole espresse anche da Eva Scoccia in rappresentanza di Metalprogetti. “Non pensavamo di dover gestire tante gente – ha ammesso - il festival ha riscosso tanto entusiasmo e Perugia forse ha capito che può diventare la città del cinema”. A dare il suo contributo affinché ciò possa avverarsi lo stesso Daniele Corvi che sarà probabilmente lo sceneggiatore del prossimo film, che coinvolgerà i ragazzi de ‘Il Volo’, prodotto da Michele Calì e Federica Andreoli, gli stessi di ‘Infernet’. “Stiamo lavorano con i produttori e il sindaco Andrea Romizi – ha spiegato – per far sì che si possa girare parte del film a Perugia e non solo a Verona visto che si tratta di una pellicola incentrata sulla lirica”.
Dopo l’iniziativa di beneficenza dedicata a ‘Giulia Montera’, bambina colpita da un caso di presunta malasanità, organizzata dall’attrice Serena Saitta che ha portato a Perugia Anna Falchi, in qualità di madrina, il festival chiude lunedì 9 maggio con un altro evento di solidarietà a cura dell’associazione ‘Amici di Maria Cristina Ricci’ con due ospiti, l’attrice di Città di Castello Lucia Rossi e Shari Noioso, ragazzina prodigio di 13 anni che ha incantato il pubblico di ‘Tu si que vales’ nel 2015 con la sua voce.