nino kupreishvili 1(ASI) Castiglione del Lago, - Dopo i successi delle prime serate, contrassegnate da un pubblico attentissimo e molto partecipe, riprende il dodicesimo Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago con il quinto e il sesto appuntamento.


Domenica 28 per la prima volta a Castiglione si esibirà la pianista georgiana Nino Kupreishvili nata a Tbilisi, giovanissima ma già esperta e affermata a livello internazionale. Nino suona il piano dall'età di 5 anni, adora i compositori dell'est d'Europa come Rachmaninov, Berezovsky, Kissin e Dvorak e non teme i concerti dalle elevate difficoltà tecniche. «Amo molto Rachmaninov - ha recentemente spiegato Kupreishvili - per la sua bella e vibrante musica. Le sue composizioni mi ricordano spesso il mio Caucaso, i suoi colori, con la sua sensibilità, il suo lirismo, il suo respiro impetuoso e tenero allo stesso tempo».
Per il pubblico castiglionese Nino Kupreishvili eseguirà la "Sonata n° 1 in Do mag." di Johannes Brahms, "Liebesleid" di Sergej Rachmaninov e la "Sonata in Si min." di Franz Liszt.
Lunedì 29 è la volta del talentuoso Trio Paderewski, composto dal violoncellista Francesco Bartoletti, dal violinista David O'Doherty e dalla pianista Catherina Lemoni O'Doherty. Il Trio Paderewski si è formato nel 2003 dall'incontro di tre talenti del mondo musicale internazionale, su iniziativa della pianista Catherina Lemoni (vincitrice del premio "Paderewski" nel 1986, all'età di 13 anni) e prende il nome dal celebre pianista e compositore polacco (ma anche uomo politico, primo ministro, ministro degli esteri e diplomatico) Ignacy Jan Paderewski. Alla Lemoni si sono uniti il violinista irlandese David O'Doherty e il violoncellista italiano Francesco Bartoletti. I tre strumentisti vantano importanti curricula personali: tutti e tre hanno fatto confluire la loro alta formazione nei grandi Conservatori svizzeri.
Lunedì sera al Festival il Trio Paderewski eseguirà il "Trio in sol maggiore" di Claude Debussy ; per solo pianoforte, sempre di Debussy, "Feux d'artifice" e "Préludes"; per solo violoncello "Juli-o" di Mark Summer; per violino e pianoforte "Introduction et Tarantelle, Op.43" del compositore spagnolo Pablo de Sarasate. Dopo l'intervello il Trio eseguirà, proprio di Ignacy Jan Paderewski, la "Cracovienne fantastique Op. 17"; finale dedicato a Sergej Rachmaninov con il "Trio élégiaque in re minore, Op. 9".

Catherina Lemoni O'Doherty è nata a Rodi (Grecia), dove ha iniziato gli studi di pianoforte con Despina Delaporta all'età di 7 anni. Tre anni più tardi partì da sola con una borsa di studio per studiare con il celebre solista Achille Colassis al conservatorio di Losanna, Svizzera. Ha vinto il primo premio al "Giovane musicista svizzero del futuro" sia all'età di 14 e 16 anni, e il primo premio al "Concorso Internazionale Giovani Pianisti" a Senigallia. Al Conservatorio di Losanna ha ricevuto un primo premio Diploma di Virtuosismo a diciassette anni. Nel 1998 al "Maria Callas International Piano Competition" di Atene ha ricevuto il premio per il miglior partecipante greco. Attualmente docente presso il Conservatorio DIT di musica, Dublino, Catherina Lemoni ha tenuto spettacoli in tutta Europa, in particolare presso la Purcell Room di Londra e il Museo Olimpico di Losanna Auditorium, la Zürcher Kammerorchester Haus di Zurigo e presso la NCH Giovanni Sala campo a Dublino. Ha pubblicato due CD ed è co-fondatrice del Piano Trio Paderewski.
Il parmigiano Francesco Bartoletti ha iniziato i suoi studi musicali presso il Conservatorio di Parma, dove ha conseguito un Master in violoncello. Nello stesso anno, si trasferisce in Svizzera per proseguire la sua formazione con Mineo Hayashi presso il Conservatorio di Musica di Losanna dove ha ricevuto il Primo Premio Virtuosismo (Prix de Virtuosité). Successivamente ha continuato la sua formazione, questa volta in musica da camera, presso il Conservatorio di Musica di Ginevra conclusa con un altro Primo Premio. Ha avuto l'opportunità di partecipare a corsi di perfezionamento con Antonio Janigro, François Guye, Bernard Greenhouse, e al «Chigiana» di Siena con Misha Maisky. Francesco Bartoletti è stato invitato a partecipare a diverse trasmissioni radiofoniche nazionali, sia in collaborazione con altri musicisti come Gabor Takacs e Michel Lethiec, nonché come solista con l'Orchestra da Camera di Losanna. Vincitore e finalista in diversi concorsi internazionali tra cui il premio di musica da camera Migros Wettbewerb di Zurigo e il concorso internazionale di musica da camera di Schubert in Alessandria, Italia. Francesco Bartoletti è professore di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Ginevra. Dal 2003 è stato direttore artistico del Printemps Musical - il Music Festival di Primavera a Chamonix, in Francia.
David O'Doherty è irlandese è ha studiato con Ronald Masin presso il DIT Conservatorio di Musica di Dublino. Nel 2000 ha ricevuto la sua "Premier Prix de Virtuosité" dal Conservatorio di Losanna, dove ha studiato con Pierre Amoyal e Jean Jaquerod. David è un co-fondatore del Trio Paderewski in Svizzera ed è leader del Quartetto Byron attualmente con sede in Francia, con la quale si è laureato dalla classe di Gabor Takacs-Nagy al Conservatorio di Ginevra ed è ora sia nello Schema Pro-Quartet per lo sviluppo e la promozione di ensemble professionali e nella classe del Quartetto Ysaye a Parigi. David O'Doherty è anche co-fondatore della "Reflecting Strings Harp Trio" in Irlanda, con il quale ha pubblicato tre CD e tenuto numerosi recital in Irlanda. Docente al Conservatorio DIT della musica a Dublino, divide il suo tempo tra esibizioni solistiche e da camera dando recital in tutta Europa.