AssisiProietti e Leggio: “Risultati eccezionali, la città cresce e traina l’Umbria.

Già a lavoro per nuova programmazione e azioni inedite per promozione del brand”

(UNWEB) Assisi, È stato un Natale spettacolare ad Assisi, con un vero e proprio record di presenze turistiche pari al 31% in più rispetto allo scorso anno, con le strutture ricettive praticamente sold out e un vero e proprio boom di stranieri, aumentati del 43 per cento. Il dato – reso noto dall’ufficio Turismo e Marketing territoriale del Comune di Assisi – deriva dalla rilevazione di presenze smartphone, effettuata per conto dell’ente da società specializzate e leader nel settore della telefonia, come TIM, Olivetti e Incipit Consulting, opportunamente rielaborate da piattaforme specifiche. Un sistema innovativo e unico in Umbria, che consente di fornire numeri attendibili quasi in tempo reale, con un metodo sempre più raffinato.

Il periodo considerato va dal 1° dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, nel corso del quale si è svolta la manifestazione “Natale ad Assisi”, con un cartellone di oltre 250 eventi organizzati dal Comune, in collaborazione con il tessuto associativo della città. Il primo record è stato segnato nel cosiddetto ponte dell’Immacolata, con oltre 26mila presenze e una crescita del 61% rispetto al 2022. Il picco si è registrato il 31 dicembre, con ben 11.231 presenze in un solo giorno. Di particolare rilievo i giorni tra Capodanno e l’Epifania, con quasi 40mila visitatori in sei giorni, fra il 1° e il 6 gennaio 2023, contro i quasi 16mila dello stesso periodo del 2022. In generale, il flusso turistico è stato generato soprattutto da italiani, che rappresentano in media circa l’82% del totale. In netta crescita i turisti stranieri, che hanno rappresentato il 18% delle presenze, con un +43% rispetto al 2022.

Fortemente apprezzate, fotografate e rilanciate sui social le suggestive luminarie e le spettacolari illuminazioni scenografiche sul tema del primo presepe, sulle facciate di chiese e monumenti della città, che si è trasformata così in un grande presepe a cielo aperto. Molto significativi anche i dati delle principali attrazioni offerte in città, durante le festività. Ben 9.400 gli utenti del Trenino del Natale, che ha proposto un tour emozionale di Assisi e oltre 550 le persone che hanno utilizzato la navetta gratuita per i presepi viventi, nelle tre date previste. Circa 3mila gli accessi nella Casa del Presepe di Francesco, un’attrazione unica e inedita, ideata proprio in occasione dell’ottavo centenario del primo presepe al mondo celebrato nel 2023. Un’esperienza immersiva, nel racconto di quanto accaduto 800 anni fa a

Greccio, che ha registrato una partecipazione ampia e trasversale, con un forte coinvolgimento emotivo. Sempre sold out, con la richiesta di più repliche, i laboratori creativi offerti all’interno della stessa.

Bene anche i musei comunali, con circa 9.600 ingressi in 40 giorni, di cui oltre 5.100 per la Rocca Maggiore, circa 3mila per la Torre del Popolo e 2.255 per il Foro Romano, mentre il servizio di minibus elettrico alla scoperta dei beni museali della città ha registrato circa 600 utenti.

Tra gli eventi che hanno riscosso una straordinaria presenza di pubblico i quattro presepi viventi ad Armenzano, Petrignano, San Gregorio e Tordandrea, il Capodanno in piazza con i dj di Radio Subasio e il live show della Outside band. La famosa emittente radiofonica nazionale, che vanta una media di oltre 2 milioni di ascoltatori al giorno, è stata anche radio ufficiale del Natale ad Assisi. Piazza gremita anche per il concerto gospel, in collaborazione con Umbria Jazz, con “Virginia State Gospel Choir”, uno dei cori più rinomati della scena gospel statunitense, che il 2 gennaio si è esibito davanti al suggestivo Tempio di Minerva. Sold out, con circa mille presenze al teatro Lyrick, lo spettacolo di musica e danza con musicisti e ballerini della nota trasmissione televisiva “Ballando con le stelle”, che il 3 gennaio hanno letteralmente incantato il pubblico. Straordinario successo anche per la discesa della Befana dalla Torre del Popolo, il 6 gennaio in piazza del Comune, con l’animazione della nota attrice Liliana Fiorelli e la presenza dell’attrice Federica Pagliaroli, protagonista della popolare fiction di Rai 1 “Che Dio ci Aiuti”, girata proprio ad Assisi.

Importanti anche i numeri social di “Natale ad Assisi”: oltre 2 milioni di visualizzazioni dei contenuti promossi e circa 800mila utenti unici raggiunti in circa quaranta giorni per le campagne di promozione degli eventi natalizi, attraverso le pagine social ufficiali della manifestazione. Anche il rinnovato sito internet dedicato alle iniziative natalizie (www.nataleassisi.it) ha ottenuto grande successo: oltre 30mila visite, 21mila visitatori unici e 86mila visualizzazioni di pagina, mentre circa 900 utenti hanno eseguito il download del depliant contenente il programma degli eventi, che è stato comunque distribuito anche in forma cartacea. Accanto a tutto ciò c’è stata una netta crescita delle pagine social “Natale Assisi”: 4.150 followers in più per la pagina Facebook e 1.598 su Instagram, con una media di circa 12mila reazioni e 33mila click sui link sulle inserzioni. In crescita, in questo stesso periodo, anche le pagine social ufficiali del Turismo del Comune di Assisi (Visit Assisi su Facebook e Visit Assisi Official su Instagram): quasi 15mila visite alla pagina Facebook e oltre 7mila al profilo Instagram, che ha segnato anche quasi 1.500 nuovi followers. Particolarmente rilevante anche la campagna promozionale realizzata, con mezzi tradizionali e affissioni digitali, in alcune delle più grandi stazioni ferroviarie e metropolitane italiane (Milano centrale, Roma Termini e Napoli) e in alcuni punti d’interesse strategici sul territorio regionale, come l’Aeroporto dell’Umbria, Perugia e altre città di particolare rilevanza.

Siamo di fronte a numeri eccezionali – sottolinea il sindaco, Stefania Proietti – a chiusura di un anno straordinario sul fronte turistico. Assisi è una delle mete italiane più gettonate, cuore pulsante dell’Umbria e traino fondamentale per l’intero flusso turistico regionale. La grande affluenza registrata testimonia una città sempre più capace di offrire non solo cultura, arte e spiritualità, ma anche un cartellone ampio e variegato di eventi e attrazioni in grado di richiamare un pubblico trasversale e sempre più numeroso. Un grande risultato anche in termini di sviluppo economico e sociale, a vantaggio non solo della città ma dell’intero territorio”.

Il Natale ad Assisi – evidenzia Fabrizio Leggio, assessore al turismo – è ormai un prodotto turistico consolidato e di alto livello, che ha fatto sì che dicembre fosse un mese di alta stagione e non più un periodo morto, con strutture ricettive chiuse per mancanza di turisti. Assisi è oggi una meta sempre più ricercata e gettonata, anche grazie agli importanti investimenti fatti in promozione e comunicazione. Siamo già a lavoro per rafforzare e rilanciare questi numeri straordinari, con una nuova programmazione dell’offerta e azioni inedite e fortemente impattanti per la promozione del brand Assisi in Italia e all’estero, che presenteremo a breve”.