Fabio BianconiLizori (Campello sul Clitunno), 20 – 28 giugno 2018

(UMWEB) Dal 20 al 28 giugno 2018 docenti, architetti, ingegneri e studenti di tutto il mondo, con forte rappresentanza di neozelandesi, si incontreranno per studiare le forme del patrimonio architettonico umbro; utilizzeranno matite, pennelli e strumenti digitali nella consapevolezza del valore del disegno come strumento di conoscenza.

E’ l’ International Summer School su “Cultural Landscape and Heritage Skills” che si tiene a Lizori (Campello sul Clitunno), sede della Fondazione di Ricerca scientifica e umanistica Antonio Meneghetti di Lugano che ha sostenuto la sua rinascita del borgo e la Summer School, insieme all’International Network for Traditional Building, Architecture & Urbanism di Londra (patrocinato dal fondatore SAR il Principe di Galles, attraverso INTBAU Italia), in collaborazione con Università di Perugia - Laboratorio Internazionale di Ricerca sul Paesaggio (CIRIAF-SSTAM) e Politecnico di Milano - Laboratorio Environmental Design & Multi-Sensoriality Experience (EDME).

Giovedì 21 giugno 2018 si svolgerà, nel territorio di Norcia, un workshop sul disegno architettonico aperto a tutti coloro che amano disegnare l'architettura. L'incontro, promosso dall'assemblea legislativa della Regione Umbria, con la presidente Donatella Porzi, è organizzato da Fabio Bianconi e Marco Filippucci, docenti del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Ateneo di Perugia, Giuseppe Amoruso, del Politecnico di Milano.

“Il disegno diviene così lo strumento per la conoscenza e la comprensione della forma architettonica, ma parallelamente il mezzo per comunicare il sapere architettonico che connota il paesaggio urbano umbro – spiega il professor Fabio Bianconi -. Il percorso formativo si apre poi alla valorizzazione del territorio umbro nel mondo, nell'ipotesi di raccogliere i migliori risultati della giornata di studio in elaborati di sintesi comunicare a livello internazionale la centralità della ricostruzione per la qualità dell'architettura e del nostro paesaggio”.

In tale ambito si colloca il workshop sulla resilienza dell'architettura che sarà svolto a Norcia e Castelluccio. I partecipanti, accolti dal sindaco Nicola Alemanno, dall’ assessore Giuliano Boccanera - e da Livio Angeletti, referente dei lavori pubblici, saranno accompagnati dai docenti universitari per comprendere attraverso i meccanismi di rottura il comportamento degli edifici e i principi fondamentali del costruire. Camminare e disegnare: con questo binomio si vuole cercare di scoprire la città e le logiche della forma architettonica. L'area colpita dal sisma diviene una scuola a cielo aperto che palesa da un lato le ragioni delle rotture strutturali correlate al rapporto fra forma e materia, e dall'altro evidenzia l'esigenza di rinascita che le nostre aree invocano.

Il 26 giugno 2018 la open conference “Cultural Landscape and the making of Beauty” si svolgerà ad Assisi, a Palazzo Bernabei, sede dell’Università di Perugia. Parteciperanno il Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Franco Moriconi, il Sindaco di Assisi Stefania Proietti, la Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria Donatella Porzi, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Annibale Luigi Materazzi e il Delegato alla Didattica dell’Università di Perugia Massimilano Marianelli. Relatori Mario Centofanti (Vice Presidente Unione Italiana Disegno), Rossella Salerno (Politecnico di Milano), Alberto Sdegno (Università degli Studi di Trieste), Valentina Battista (Presidente Euro Mediterranean Youth Academy). A conclusione tavola rotonda con la partecipazione di Pamela Bernabei, presidente della Fondazione di Ricerca Scientifica e Umanistica Antonio Meneghetti.