20160418 113658(ASI) Perugia. Si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco Andrea Romizi, nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori la presentazione del convegno internazionale "Vivere e sopravvivere nell'entropia", che si terrà in sala dei Notari il prossimo 20 aprile per l’intera giornata.


Organizzato dall’Associazione culturale Luigi Bonazzi e dall’Università degli studi di Perugia, in collaborazione con Comune di Perugia, Regione Umbria, Infn (Istituto nazionale di Fisica nucleare), Università per Stranieri, il convegno si ispira al nuovo libro del Maestro Franco Venanti “”Sporco Mondo”, che proprio in occasione dell’incontro sarà presentato dall’autore e dal giornalista Marco Ferrazzoli.
Aprendo la conferenza, il vice sindaco Urbano Barelli ha ringraziato gli organizzatori per avere scelto la Sala dei Notari quale sede di un convegno che si occuperà dei rifiuti, tema su cui l’Amministrazione comunale è molto impegnata, affinché questo “sporco mondo” (dal titolo del libro di Venanti) possa migliorare anche grazie al contributo del Comune.
In questo contesto – ha annunciato il vice sindaco – venerdì si celebrerà anche a Perugia la giornata mondiale della terra 2016, nell’ambito della quale verrà presentato il “Patto civico sui rifiuti: Meno TASSE Più PARTECIPAZIONE” (esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti, tracciabilità dei rifiuti e tariffa puntuale, lotta all’inquinamento, decoro urbano, regole condivise, vigilanza ambientale), per confermare una collaborazione costante coi cittadini, perché solo la condivisione tra tutte le componenti può consentire di risolvere i problemi.
Deve arrivare – secondo il pensiero di Barelli – il messaggio che i rifiuti sono una risorsa inserita nell’ambito di una economia circolare, approvata recentemente dall’U.E.
“Insomma quello dei rifiuti è un settore in evoluzione e credo che iniziative come questa possano fornire un contributo importante”. Il punto sarà capire, tra le altre cose, quale è il confine tra naturale ed artificiale e quanto l’essere umano è in grado di sopportare di ciò che viene dalla scienza.
Il Maestro Venanti ha precisato che il convegno di mercoledì affronterà tante problematiche cui si deve far fronte, ivi compresa quella dei rifiuti, da sempre tema critico per l’umanità nei secoli. In questo convegno, che trae spunto dal suo libro “Sporco mondo”, si vuol ascoltare il parere degli esperti, ma soprattutto aprire un dialogo con i giovani e la cittadinanza tutta per prendere coscienza di quanto sta accadendo nel mondo.
Maurizio Busso, professore ordinario di Astronomia ed Astrofisica presso l’Università di Perugia, ha sottolineato che l’incontro testimonia la volontà di smuovere la cultura della regione su temi caldi. Il problema di creare scorie è attenuabile dall’economia ciclica; per questo dobbiamo lavorare su questo versante, anche con l’obiettivo di superare i rischi legati ai rifiuti pericolosi. Il convegno, quindi, si pone l’obiettivo di favorire la crescita culturale dei giovani che, peraltro, saranno presenti in Sala dei Notari.
“Vogliamo capire e studiare come si può invertire il fenomeno dell’entropia (letteralmente: Graduale degenerazione di un sistema verso il massimo disordine), ma anche capire come i rifiuti possano essere trasformati in risorse, ivi compreso nell’ambito della fisica. Dal caos dell’entropia, cioè, si può creare quell’energia che consente di alimentare strumenti di uso comune”.
Infine il prof. Lino Conti ordinario di Filosofia della scienza presso l’Università di Perugia ha chiarito che l’intento del convegno è fornire ai giovani elementi scientifici che consentano di affrontare i temi ed i problemi proposti, individuando le soluzioni possibili. L’approfondimento avverrà tramite un dialogo continuo tra prospettive scientifiche e di valore, strategico per costruire un futuro che salvaguardi la vita umana.
Nel convegno non si parlerà solo di rifiuti, bensì di entropia, conseguenza del grande sviluppo tecnologico dell’uomo. Insomma si vuol capire se la nostra tecnica è in grado di contribuire a contenere gli effetti devastanti dei tanti errori commessi finora dall’uomo.
Alla conferenza ha partecipato anche il prof. Ilia Galan, ordinario di estetica all’Universidad Carlos III de Madrid

IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO del 20 aprile
Ore 9.15 apertura lavori con saluti di Franco Venanti, presidente Ass. Luigi Bonazzi, Donatella Porzi, presidente Consiglio regionale, Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Franco Moriconi, rettore Università di Perugia e Giovanni Paciullo, rettore Università per stranieri.
Alle 9.45 il via agli interventi che saranno moderati da Marco Ferazzoli, capo ufficio stampa del Cnr:
Il Prof. Sperello di Serego Alighieri, astrofisico dell’Osservatorio di Arcetri parlerà di “Entropia, vita e libertà”;
Maurizio Busso, ordinario di Astronomia e astrofisica all’Università di Perugia e direttore della sezione Infn di Perugia, parlerà del tema: “La fisica dall’ordine al caos (e viceversa?)”;
Luca Gammaitoni, ordinario di fisica dell’energia Unipg parlerà di: “dissipazione ed entropia. La strana coppia”.
Carlo Cirotto, ordinario di citologia e istologia Unipg affronterà l’argomento: “”meno rifiuti=minore entropia. Giungeremo mai allo zero?”.
Fabio Veronesi, ordinario di biotecnologie genetiche Unipg relazionerà su: “riduzione delle agrobiodiversità e perdita di informazione genetica”.
Lucia Pampanella, responsabile ufficio ambiente Unipg parlerà di: “Le miniere del futuro: i rifiuti”.
Lanfranco Barberini, gestione rifiuti speciali, dipartimento di chimica, biologia e biotecnologie Unipg illustrerà il tema: “Sistri e Sitra. Le grandi incompiute”.
Lino Conti ordinario di filosofia della scienza Unipg parlerà di: “Sopravvivere nell’antropocene”.
Alle 12 spazio al dibattito.
Si proseguirà nel pomeriggio dalle 15.30 con la seconda parte degli interventi.
Il Cardinale Gualtieri Bassetti, arcivescovo di Perugia e città della Pieve, nonché vice presidente Cei, parlerà del “futuro della natura umana”.
Seguirà la presentazione del libro di Franco Venanti “Sporco mondo”, che verrà illustrato dall’autore e da Marco Ferrazzoli.
Dalle 16.30 l’ultima parte degli interventi.
Ilia Galan, ordinario di estetica all’Universidad Carlos III de Madrid, parlerà di “L’entropia nell’arte”.
Gian Biagio Furiozzi, ordinario di storia contemporanea Unipg si occuperà di “il cambiamento è sempre un progresso”.
Alessandro Campi, docente di storia del pensiero politico Unipg, relazionerà su: “Ordine e disordine nella politica”.
Gaetano Mollo, ordinario di pedagogia generale Unipg, parlerà di “verso una coscienza planetaria”.
Anton Carlo Ponti, giornalista, poeta e scrittore, illustrerà il tema: “Acqua, fino a quando risorsa vitale? Riflessioni tra scienza e poesia”.
Infine il giornalista Francesco Castellini parlerà del tema: “metamorfosi dell’arte”.
Alle 18 conclusione del convegno con il dibattito finale.