lega(UMWEB) A quasi due anni di distanza dal terribile sisma del 30 ottobre 2016, il sindaco Bioli del Comune di Giano dell’Umbria posa la prima pietra della nuova scuola primaria alla presenza della Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e del Commissario straordinario del Governo, Paola De Micheli. Peccato che, secondo quanto previsto dal piano finanziato, i lavori di costruzione del nuovo plesso sarebbero dovuti terminare entro il mese di settembre 2017.


In sostanza, i lavori sarebbero già dovuti finire almeno un anno fa e invece partono solamente ora con fortissimo ritardo, dopo due aste, di cui una andata deserta e dopo numerosi disguidi per i genitori degli alunni causati dal prorogarsi dei tempi.
Vogliamo ricordare, tra l’altro, che un’ala del plesso della scuola primaria di Bastardo era già stata chiusa in passato, in quanto resa non agibile a causa del terreno franoso che aveva provocato una spaccatura visibile nella struttura ma, a detta dell’ex sindaco Morbidoni e di quello attuale, il movimento franoso era monitorato nel migliore dei modi. Altra occasione persa, altro tempo sprecato.
La Lega resta perplessa, dunque, della “sfarzosità” della manifestazione di posa della prima pietra, avvenuta il 24 luglio 2018 quando, cioè, i lavori sarebbero dovuti essere già conclusi e la scuola, bene pubblico di fondamentale importanza, già riconsegnata alla collettività. Resteremo vigili sul corretto andamento dei lavori e sul rispetto di tempistiche appropriate alle esigenze del territorio.