Bettarelli PD(UNWEB) Perugia. Il consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd) torna nuovamente sul Piano dell’offerta formativa ribattendo alle dichiarazioni del collega Valerio Mancini (Lega) e sottolineando che “governare significa assumersi responsabilità: il consigliere leghista prima avalla scelte che penalizzano le scuole dell’Alto Tevere e poi accusa, sbagliando bersaglio, Governo e Provincia di Perugia, che invece ha espresso all’unanimità parere favorevole”.

Bettarelli segnala “al mancato assessore Mancini che le elezioni regionali in Umbria la Lega, della cui lista lui è stato capolista nonché il più votato, le ha vinte e che amministrare comporta prendere decisioni e assumersene le responsabilità. Non si può più solo criticare e addossare responsabilità agli altri come faceva lo stesso Mancini quando si trovava all’opposizione e come sembra voler continuare a fare ora che si trova in maggioranza. La questione è semplice: la Regione Umbria ha potere decisionale sul Piano dell’offerta formativa. In Terza commissione, lo scorso 30 dicembre, è stata portata una delibera di Giunta (la Giunta sostenuta da Mancini) che assegnava parere favorevole ai nuovi indirizzi richiesti dai Licei di Città di Castello e Umbertide. L’unico emendamento votato in Commissione, con il voto a favore del consigliere Mancini, è stato quello per emettere parere non favorevole a queste richieste”.

Il consigliere Pd invita il collega della Lega “a studiare, cosa tra l’altro doverosa parlando di scuola. A leggere il parere della Provincia di Perugia (deliberazione n.46 del 12/11/2019 del Consiglio provinciale. Esito istruttoria: parere favorevole, votato all’unanimità; riportato anche a pagina 13 della deliberazione Giunta regionale in merito al POF n.1224 del 11 dicembre 2019). E se studiare altri documenti è complicato, rilegga intanto quello che lui stesso ha scritto: la legge prevede un solo liceo con indirizzo musicale e uno sportivo per Provincia, ma come dice Mancini stesso nel comunicato di ieri (link is external), ce ne sono due musicali e due sportivi nella provincia di Perugia... quindi la Regione ha la facoltà di derogare. Per dovere di cronaca è opportuno ricordare che la proposta dell’istituzione del tavolo inter-istituzionale citata da Mancini è, come riportato nel comunicato ufficiale dell’Assemblea legislativa (link is external) sulla seduta di Commissione del 30 dicembre, frutto di ‘un emendamento scaturito dalle sollecitazioni dei consiglieri Mancini (Lega) e Bettarelli (Pd), e prevede l’impegno a rivalutare le due situazioni’. Gli slogan e il fumo negli occhi non servono a nessuno, specialmente ai cittadini e soprattutto quando si parla di scuola”.