PaceEleonoraIl consigliere regionale Eleonora Pace (FdI) esprime soddisfazione per l’approvazione “in Commissione al Senato dell'ordine del giorno che prevede lo stanziamento di risorse congrue per effettuare un profondo screening della popolazione nell'ordine di 4/5 milioni di test rapidi”. Per Pace “il Governo, anche se con grave ritardo, raccoglie le istanze della Regione Umbria che già dal 27 marzo ha iniziato la sperimentazione. Ora servono risorse”.

 

(UNWEB) Perugia,  “Oggi è stato compiuto un altro grande passo in avanti sulla diffusione dei test rapidi immunologici grazie all’approvazione in Commissione Bilancio del Senato, con il parere favorevole del Governo, dell'ordine del giorno che riprende l'emendamento presentato da Fratelli d'Italia che prevede lo stanziamento di risorse congrue per effettuare un profondo screening della popolazione nell'ordine di 4/5 milioni di test rapidi”. È quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Eleonora Pace. 

“Un passaggio fondamentale – spiega Pace – che segue quanto fatto dalla Regione Umbria, grazie alla lungimiranza dell'assessore alla Sanità Luca Coletto e con il pieno sostegno di Fratelli d'italia, che ha già avviato dal 30 di marzo la sperimentazione dei test rapidi per individuare soggetti positivi al Covid-19. Finalmente, anche se con grave ritardo, il Governo ne prende atto raccogliendo le istanze che Fratelli d'Italia e la stessa Regione Umbria proponevano già da tempo”. 

“Ora – conclude Pace - ci attendiamo che già nel prossimo decreto di aprile il Governo mantenga l’impegno e individui le risorse necessarie al fine di consentire all'Umbria e all'Italia, quella mappatura della popolazione necessaria per entrare nella fase 2 graduando la riapertura attraverso quei soggetti che risultano già sani e immunizzati”.