
(UNWEB) Perugia, – “Per centinaia di piccole imprese, stremate dal lockdown, ogni giorno di ulteriore attesa rischia di avvicinarle al definitivo collasso. L’impatto del Covid-19 sulla nostra economia è profondo, perciò serve coraggio e buon senso”. Lo dice, in una nota, il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta (FdI).
“Non raccogliere - spiega Squarta - la proposta formulata dalla Conferenza delle Regioni a proposito della riapertura degli esercizi commerciali, significherebbe per il Governo assumersi la responsabilità di tenere ancora centinaia di migliaia di lavoratori a casa. Se le cose dovessero rimanere in questo modo l’Umbria risulterebbe senza dubbio la regione più penalizzata in quanto, secondo le stime dell’Istituto Superiore di Sanità, è l’unica sotto la soglia di 0,2 riguardante l’indice di contagio R0”.
“Nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria – commenta Squarta - l’attuale valore umbro può autorizzare i trasferimenti tra territori, concedendo un po’ di sollievo a quasi un milione di persone che, in questo periodo di lockdown, hanno dimostrato straordinario rispetto delle regole e senso civico, oltre – conclude - che una doverosa opportunità ai titolari di esercizi commerciali, costretti ancora a rimanere alla finestra in attesa delle decisioni dell’Esecutivo nazionale”.