pdf(UNWEB) Nella giornata di sabato 11 luglio si è svolta a Perugia l’iniziativa delle Sentinelle in piedi in Piazza IV Novembre per manifestare contro il disegno di legge Zan sull’omotransfobia.


Il Popolo della Famiglia Umbria ha condiviso lo spirito e le intenzioni della manifestazione per fermare l’approvazione di un provvedimento che potrà sanzionare con pene fino a 6 anni di carcere con tanto di programmi di rieducazione per chi, per esempio, sosterrà che nel nostro paese l’unico concetto di famiglia è quello dell’art. 29 della Costituzione e si porrà su posizioni di dissenso su pratiche criminali come l’utero in affitto.
E’ necessario comprendere che esiste una strategia, potente e prepotente, che deve essere fermata nell’interesse dell’umana ragionevolezza. In un ordinamento civile e democratico non è possibile creare delle aree ideologiche protette per nessuno, nemmeno per gli omosessuali e nel supremo interesse dello Stato di diritto.