(UNWEB) Le Commissioni consiliari Prima e Terza dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presiedute da Daniele Nicchi e Eleonora Pace, si sono riunite ieri, in videoconferenza da Palazzo Cesaroni, per l’audizione con l’assessore alla Sanità, Luca Coletto, sul disegno di legge della Giunta regionale relativo alle sperimentazioni gestionali di servizi innovativi in sanità.
L’iniziativa legislativa dell’Esecutivo di Palazzo Donini (illustrato nella precedente seduta di Commissione dai funzionari dell’Assessorato) affida alle Aziende sanitarie la proposta di attivazione di programmi di sperimentazione, che poi dovranno essere autorizzati dalla Regione quando essi servano a perseguire i fini pubblici dell’assistenza mediante la collaborazione tra le strutture del servizio sanitario nazionale e soggetti privati. Secondo quanto previsto dalla legge nazionale, il socio pubblico deve comunque detenere la maggioranza del capitale sociale. Un articolo del disegno di legge riguarda specificatamente la sperimentazione gestionale dell’Istituto Prosperius di Umbertide.
L’assessore alla sanità, Luca Coletto, ha spiegato che la legge mira soprattutto a riallineare l’attuale situazione della Prosperius di Umbertide con la normativa nazionale, che nel tempo si è modificata, ed a tutelare il personale e la struttura, consentendogli di ripartire con tutti i servizi erogati prima dell’emergenza Covid, restando un centro di eccellenza ed attirando mobilità sanitaria attiva. Per quanto riguarda i programmi di sperimentazione in generale, essi dovranno protrarsi per un tempo definito, per poi essere valutati e quindi stabilizzati in società pubblico-private oppure chiusi.
È stato previsto un ulteriore momento partecipativo sulla proposta di legge, a cui verranno invitati altri soggetti interessati alle modifiche previste dalla nuova norma.
