Fora1407(UNWEB) La risposta pervenuta dall’assessore Enrico Melasecche all’interrogazione a risposta scritta in merito ai “contributi per le famiglie in affitto in difficoltà a causa emergenza Covid19 rispetto all’erogazione fondi dell’anno 2020, ad iniziare dal caso Orvieto” viene giudicata “esaustiva” dal consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria), che l’aveva presentata il 20 maggio scorso.

“Nei giorni scorsi – scrive Fora - mi è pervenuta la risposta dell’assessore Melasecche con una nota del suo assessorato dalla quale emerge che generalmente i Comuni hanno inviato alla Regioni le graduatorie definitive nei tempi utili per trasferire velocemente alle famiglie in forte difficoltà i contributi necessari. In particolare i Comuni più veloci si sono visti arrivare le liquidazioni da parte della Regione fin dal mese di settembre 2020 e anche i Comuni con maggior numero di domande, quali Perugia e Terni, hanno richiesto e ottenuto la liquidazione dei fondi entro il mese di marzo 2021. 7 comuni, Costacciaro, Lisciano Niccone, Poggiodomo, Sellano, Castel Giorgio, Lugnano in Teverina e Polino hanno comunicato alla Regione di non aver ricevuto domande per le finalità dei contributi affitti per le famiglie in difficoltà. Altri comuni invece, Campello sul Clitunno, Fratta Todina, Monteleone di Spoleto, Pietralunga, Montefranco e Orvieto non hanno effettuato alcuna comunicazione in merito al fabbisogno sul Fondo affitti, benché più volte sollecitati dagli Uffici regionali competenti sia in forma scritta che per le vie brevi. Alla fine nella nota dell’assessorato, trasmessa il 9 giugno, si precisa che il Comune di Orvieto ha dichiarato che trasmetterà entro il prossimo 25 giugno la graduatoria definitiva approvata. Emerge inoltre che gli Uffici regionali competenti svolgono il lavoro di rapporto con gli enti locali con la massima e fattiva collaborazione e mettendo in campo tutta la disponibilità possibile”.

“Sono soddisfatto della risposta dell’Assessorato – afferma Fora - che evidenzia in generale una buona velocità di liquidazione da parte della Regione in favore dei Comuni e di conseguenza delle famiglie in difficoltà, così come è soddisfacente che la maggior parte dei Comuni sia stata veloce nell’approvare le graduatorie già nell’estate scorsa per permettere le liquidazioni ad iniziare dallo scorso settembre 2020. Certo, non posso ancora una volta non segnalare l’anomalia del Comune di Orvieto che si impegna ad approvare e trasmettere la graduatoria entro la fine di questo mese. I prossimi mesi saranno difficilissimi per tantissime famiglie in Italia ed in Umbria, occorre che gli enti pubblici comprendano bene che erogare velocemente le risorse, non sempre adeguate ai reali bisogni, a famiglie e imprese deve considerarsi un obbligo morale che in molti casi può fare la differenza”.

“Queste pratiche di aiuto e sostegno – conclude - non vanno trattate con routinaria burocrazia ma come presa in carico del disagio economico e sociale. Governo nazionale, Regione, sindaci, chi riveste ruoli pubblici e di amministrazione deve sentire su di sé il compito di indirizzare al meglio la macchina amministrativa del proprio ente per rispondere velocemente ai bisogni di chi è in difficoltà. Auspico che per i prossimi bandi e sostegni si riesca ad essere ancor più veloci di quanto già fatto finora”.