coronaviris(UNWEB) – “La Regione Umbria subito dopo il recepimento della circolare ministeriale del 7 aprile 2021 che raccomandava la somministrazione preferenziale del vaccino Astrazeneca ai soggetti di età pari o superiore ai 60 anni, ha utilizzato per le prime dosi degli under 60 vaccini m-RNA, ovvero Pfizer e Moderna: lo ricorda il commissario regionale per l’emergenza covid, Massimo D’Angelo, precisando che, per precauzione, non solo è stata limitata la somministrazione di AstraZeneca, ma anche di Johnson & Johnson che ha le stesse caratteristiche.

A seguito dello stop alla somministrazione anche delle seconde dosi di AstraZeneca agli under 60 deciso dal Comitato tecnico scientifico e comunicato dal governo con ordinanza emanata nella serata di venerdì 11 giugno, la Regione Umbria rende noto che a questa data, complessivamente in Umbria i cittadini che avrebbero dovuto ricevere la seconda dose con questa tipologia di vaccino erano 3900. Di questi, nelle due giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno, 800 sono già stati vaccinati con vaccino Pfizer.

In via cautelativa la Regione ha deciso per gli under 60 la sospensione delle seconde dosi con vaccino a vettore virale, già da venerdì 11 giugno. Relativamente a questa giornata quindi, gli appuntamenti spostati verranno riprogrammati nelle stesse sedi vaccinali entro la settimana inviando un sms a tutti i soggetti interessati con l’informazione che riceveranno la seconda dose con nuovo vaccino.

Gli appuntamenti del giorno 12 che residuano, si informa che saranno gestiti come quelli del giorno 11 giugno.

Gli appuntamenti dei giorni successivi saranno mantenuti nella stessa sede e con lo stesso orario. Anche in questo caso, ai cittadini verrà inviato sms del mantenimento dell'appuntamento con sostituzione del vaccino.