ternicivicajpg(ASI) Terni - Cosa succede in Umbria? Alle ultime elezioni amministrative di ottobre gli elettori hanno conferito una grande responsabilità alle liste civiche assegnando loro oltre il 51% dei voti.

Gli elettori hanno quindi bocciato sonoramente i partiti e, nonostante roboanti sondaggi e promesse inverosimili, tutti i partiti hanno lasciato morti e feriti sul campo di battaglia elettorale, alcuni sono addirittura spariti dai radar. Adesso si andrà al voto per eleggere i Presidenti delle Province e riteniamo sia il momento che le forze civiche assumano il ruolo di protagonista, con l’obiettivo di amministrare virtuosamente le nostre province al di fuori di giochi politici o accordi di potere. C’è inoltre l’importante partita di Spoleto e della Valnerina, della richiesta e della necessità di alcuni territori di spostarsi da un provincia all’altra e procedere quanto prima al riequilibrio territoriale, fondamentale per velocizzare i processi in corso e gli investimenti necessari per rilanciare quei territori maggiormente penalizzati. E’ necessario quindi lasciare da parte sterili polemiche o antiquati campanilismi, è fondamentale che tutto il mondo civico vada verso la stessa direzione, lavorando ed impegnandosi solo per il buon governo, continuando a contrastare chi non persegue il bene comune. Così dichiara in una nota il Coordinamento Terni Civica, Giovanni Ceccotti e Lorenzo Bartolucci.