AssessoreVintiL’Assessore regionale ai lavori pubblici Stefano Vinti ha annunciato la sua adesione alla campagna promossa dalla CGIL “Legalità:una svolta per tutte”, centrata sul contrasto alla corruzione ed all’evasione, sul sistema degli appalti, sulla lotta alla criminalità organizzata: “Questi temi - ha affermato Vinti - sono da sempre al centro della politica regionale umbra.

Nella legge 3 del 2010 si individua già il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa quale criterio da preferire nell’aggiudicazione, sia dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, che dei lavori, visto che questo criterio permette di tener conto anche di altri fattori oltre il prezzo. Ma al momento non è possibile introdurlo nelle normative regionali come obbligatorio ed esclusivo, perchè sia la normativa comunitaria che quella statale, lo pone sullo stesso piano del “massimo ribasso”. E’ tuttavia intenzione della Regione spingere affinchè sul territorio le gare vengano normalmente aggiudicate utilizzando tale criterio, ad esempio tramite la sottoscrizione di appositi accordi con le stazioni appaltanti , e ciò nonostante una serie di ostacoli che a tutt’oggi incontra l’utilizzo di tale criterio di aggiudicazione. Per questo motivo,- ha concluso Vinti - siamo disponibili sia all’attivazione di un tavolo di confronto fra le parti sociali, le Istituzioni e le Associazioni datoriali sia alla definizione di un protocollo di intesa che permetta di introdurre nei bandi di gara dei lavori pubblici ulteriori elementi, sociali ed ambientali, a tutela dei lavoratori”.