porzi innovazionetecnologicaLa consigliera regionale Donatella Porzi (gruppo Misto) proporrà una Commissione regionale di inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere per monitorare ed analizzare il fenomeno

(UNWEB)  “Centoquattro vittime di femminicidio in Italia solo nel 2022. Sotto gli occhi di tutti ormai ogni giorno, i tanti volti di donne ‘fatte a pezzi’ dalla violenza di genere ci ricordano che no, la drammaticità testimoniata dagli episodi di cronaca non può essere la normalità. Come donna, cittadina e rappresentante delle Istituzioni ritengo che ci sia ancora molto da fare, a partire dalla nostra quotidianità. Per sconfiggere il retaggio culturale della disparità di genere; per promuovere azioni di sensibilizzazione, soprattutto tra i giovani; per sviluppare un’adeguata ed efficiente azione di programmazione dei servizi”: lo dice la consigliera regionale Donatella Porzi (gruppo Misto) che presenterà una proposta per “l’istituzione di una Commissione regionale speciale di inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere, sulla scia di quanto avvenuto ieri a livello nazionale con l’approvazione all’unanimità, da parte del Senato, di una Commissione parlamentare di inchiesta bicamerale che si occuperà di rafforzare le misure di monitoraggio ed analisi di tali fenomeni. Fare squadra sarà fondamentale”.

“Ce lo impongono - conclude Porzi - quei volti di donne che hanno avuto il coraggio di essere se stesse fino al caro prezzo della vita e che con il loro esempio ci chiedono di dare voce e riscatto alle altre donne che per paura o vergogna restano in silenzio”.