Sotto una sola bandiera(UNWEB) Perugia. I  socialisti di Perugia "Sotto una sola bandiera". Con questo slogan, sabato 7 ottobre presso la sala Pinturicchio dell'Hotel Plaza di Perugia, si è tenuta l'iniziativa organizzata dal circolo perugino "Idea Socialista" di Stefano Cotani e Pasquale Billi, a cui hanno aderito "Socialismo XXI", "Associazione Casoli" e la "Federazione dei Giovani Socialisti" locale.

Presenti all'incontro le principali figure del socialismo cittadino, come Cesare Carini, Stefano Cotani, Laura Vitaletti e Aldo Potenza che, insieme ad altri, hanno portato il loro contributo in termini di idee e proposte per il rilancio organizzativo del movimento. L'obiettivo è chiaro: rilanciare, da subito, la presenza organizzata dei socialisti a Perugia, anche in vista delle prossime elezioni comunali, attraverso una lista unitaria dei socialisti nell'ambito della coalizione riformista. C'è già il nome: "Socialisti per Perugia". Nel corso dell'incontro è stato nominato un coordinamento composto da un rappresentante per ogni movimento e Stefano Cotani è stato designato quale portavoce.

"Il progetto è aperto – precisa Cotani - a tutti coloro che ritengono che vi sia la necessità di ricreare uno spazio per iniziative politiche, culturali, sociali ed economiche di matrice socialista, laica e libertaria. Dunque, ci attendiamo nelle prossime settimane di allargare il coordinamento anche ad altri soggetti che ancora non hanno aderito".

Anche la prospettiva politica è ben chiara, come spiega Cesare Carini: "Socialisti per Perugia raccoglie i valori riformisti del socialismo civico perugino ed abbiamo intenzione di partecipare alla costruzione di una coalizione per battere la destra alle prossime elezioni comunali. Per questo auspichiamo l'avvio immediato di un confronto con le altre forze politiche del centro-sinistra, su programmi e idee per la Perugia di domani, in linea con la nostra visione riformista e pragmatica".

A tale scopo nelle prossime settimane saranno organizzati degli incontri con il territorio perugino per raccogliere istanze ed elaborare risposte concrete. Tanti i temi sul tavolo: politiche abitative, sostenibilità sociale, economia circolare, viabilità e mobilità sostenibile, tutela del territorio e verde pubblico, grandi opere, imprese e lavoro, valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico e privato esistente.