UmbriaLibri1(UNWEB) – Perugia    – Rafforzare la politica di sostegno alle biblioteche e alle azioni di sistema per l'educazione alla lettura delle fasce più giovani della popolazione: con questi obiettivi in Umbria è nata la "Rete integrata delle biblioteche innovative per il prestito digitale" di cui fanno parte le biblioteche comunali e circa 40 biblioteche scolastiche.

Vista l'importanza del tema, non poteva mancare nell'ambito di UmbriaLibri, un incontro interamente dedicato alla rete delle biblioteche pubbliche e scolastiche, finalizzato ad avviare una riflessione con gli esperti del settore sulle migliori strategie di rete per rendere sempre più all'avanguardia il sistema.

Ospite di eccezione dell'iniziativa è stato il professor Gino Roncaglia, tra i più noti esperti italiani nel campo delle culture digitali e di rete, che ha partecipato alla stesura del Piano Nazionale Scuola Digitale.

"Le biblioteche rappresentano il luogo della cultura e del sapere in cui ognuno di noi ritrova il contatto con i libri che possiamo definire 'il cibo' che nutre la mente – ha detto l'assessore alla Cutura e Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti - La cultura ci rende cittadini liberi e UmbriaLibri rappresenta anche un importante momento di confronto, visto che coinvolge i protagonisti della cultura libraria nazionali e locali. L'opera letteraria quindi, è al centro di questa manifestazione che nel favorire il dialogo tra le realtà locali e nazionali riporta al centro le istituzioni bibliotecarie pubbliche e private".

"Ottobre è il mese internazionale delle biblioteche scolastiche - ha proseguito Agabiti - e siamo lieti di richiamare l'attenzione su queste importanti istituzioni che, come recita lo specifico Manifesto Unesco, offrono agli studenti la possibilità di acquisire le abilità necessarie per l'apprendimento lungo l'arco della vita, di sviluppare l'immaginazione, e di diventare cittadini responsabili. Lo stesso Manifesto collega le biblioteche scolastiche con il più ampio sistema bibliotecario e informativo di pubblica lettura e proprio da questa evidenza si è partiti per organizzare oggi un incontro per riflettere con gli esperti del settore sulle strategie di rete che possono essere messe in campo".

L'assessore ha ricordato che il percorso di integrazione tra le biblioteche pubbliche e scolastiche nella nostra regione è stato avviato attraverso la costituzione della "Rete integrata delle biblioteche innovative per il prestito digitale" che usufruisce, gratuitamente, grazie alla Regione Umbria, dei servizi della piattaforma MediaLibraryOnLine.

"La Regione sta lavorando inoltre, per favorire lo sviluppo di ulteriori collaborazioni tra le biblioteche scolastiche e le biblioteche pubbliche – ha aggiunto Agabiti - Tra le proposte da valutare con gli addetti ai lavori c'è anche l'ingresso delle biblioteche scolastiche interessate nel Polo regionale del Servizio Bibliotecario nazionale (SBN). Riteniamo che oggi 'fare rete' – ha concluso - sia indispensabile da una parte in un'ottica di sostenibilità di queste istituzioni, dall'altra per il raggiungimento di maggiori risultati. Per questo motivo, la Regione intende impegnarsi nel dare sostegno a iniziative di cooperazione tra biblioteche scolastiche e pubbliche. In questo contesto ci tengo a sottolineare – ha concluso – l'investimento di risorse provenienti da fondi comunitari".

L'incontro è stato organizzato dalla Regione Umbria, dalla Scuola PoloITET Aldo Capitini di Perugia, dall'AIB sezione Umbria e dal Centro per il libro e la lettura.

La dirigente regionale dell'Assessorato alla Cultura, Antonella Pinna, ha ricordato che l'iniziativa nell'ambito di UmbriaLibri rappresenta il primo di una serie che la Regione Umbria intende promuovere nell'ambito del Patto regionale per la lettura.

Erano presenti oltre al professor Roncaglia, esperti e professionisti impegnati a vario titolo nel settore: Caterina Spezzano, Patrizia Luperi, Anna Menicucci, Margherita Porena, Claudio Leombruni, Luciano Lanna.