(ASI-UNWEB) Perugia - "Blu (Bella Libera Umbria) ha sostenuto con determinazione, fin dall’inizio, l’arrivo del Frecciarossa in Umbria. Abbiamo contribuito in modo decisivo all’attivazione del collegamento Perugia-Milano, che ogni mattina parte alle 5:24 e collega il capoluogo umbro al nord in appena tre ore e mezza, con fermata a Terontola. Il successo di questo collegamento dimostra che l’Alta Velocità in Umbria non solo è possibile, ma è anche necessaria.
Studi recenti evidenziano che la presenza di servizi ad Alta Velocità ferroviaria:
- favorisce la crescita economica e l’integrazione tra territori collegati
- incide sulle scelte formative degli studenti universitari
- aumenta il valore degli immobili nelle zone servite.
Per questo riteniamo incomprensibile che si continui a discutere dell’ipotesi di una nuova stazione AV a Creti.
Una stazione in mezzo al nulla, in territorio toscano, che richiederebbe anni per essere realizzata, con investimenti elevati e ritorni incerti.
La Toscana ha già 250 Frecciarossa al giorno che si fermano a Firenze. Davvero l’Umbria deve contribuire a costruirne un’altra?
Anche un’analisi superficiale evidenzia quanto il rapporto costi-benefici di quell’infrastruttura sia debole.
Per questo valutiamo molto positivamente le dichiarazioni di Pierluigi Vossi, assessore alla mobilità del Comune di Perugia. che con chiarezza ha dichiarato che l’Alta Velocità deve arrivare a Perugia e non fermarsi in una stazione in mezzo al nulla.
L’Umbria non ha bisogno di una stazione in Toscana dai tempi biblici. Per lo sviluppo della sua economia - in un momento in cui le sue esportazioni e la sua economia, come quelle di tutta Italia e Europa sono a rischio - è invece urgente:
-potenziare i Frecciarossa esistenti, introducendo subito una corsa in orario turistico, sostenuta da un serio piano di marketing territoriale;
- rendere più efficienti i collegamenti con Roma, visto che oggi servono ancora circa 3 ore per percorrere 170 chilometri, con arrivi su un binario secondario e scomodo come il famigerato 1 Est. Ottima l'idea proposta nella mozione approvata sempre dal Comune di Perugia di chiedere subito l'arretramento di un FrecciaRossa da Roma;
- investire risorse sulle infrastrutture umbre, evitando di destinare risorse pubbliche a una nuova stazione che, se mai si facesse, richiederebbe almeno dieci anni;
Crediamo che l’Umbria meriti un’Alta Velocità che serva davvero il territorio, le imprese, i cittadini e il turismo. Una strategia basata su risultati subito, non su piani improbabili di lungo periodo.
Come scriveva Keynes: nel lungo periodo siamo tutti morti." Dichiara in una nota Adriana Galgano di Blu – Bella Libera Umbria Blu – Bella Libera Umbria.