(UNWEB) "Ieri si è svolta l’Assemblea Regionale di Europa Verde Umbria, durante la quale è stata ribadita l'importanza dell'alleanza tra sinistra e ambientalisti, sottolineando la necessità di integrare diritti sociali e ambientali e di ricostruire un rapporto più forte con i cittadini.
Durante l'assemblea sono stati eletti all'unanimità i co-portavoce regionali, riconfermando Eva Hausegger e Gianfranco Mascia. È stato eletto anche il nuovo esecutivo regionale, composto da Francesca Arca, Riccardo Passagrilli, Claudio Santi, Jessica Di Mario e Nicole Altieri (dei Giovani Europeisti Verdi). Ernestino Paraboschi è stato eletto al Consiglio Federale Nazionale di Europa Verde.
Nel corso della giornata si è inoltre discusso della necessità di una coalizione forte per vincere le elezioni e governare efficacemente. Particolare attenzione è stata data ai temi delle energie rinnovabili, della crisi climatica e della transizione ecologica, avanzando anche la proposta visionaria degli "Stati Uniti del Mondo" come possibile risposta alle sfide globali.
Sono intervenuti per un saluto l’Assessore regionale Fabio Barcaioli, il Consigliere regionale Fabrizio Ricci, la segretaria regionale di Sinistra Italiana Federica Porfidi e il Sindaco di Spoleto Andrea Sisti.
Fiorella Zabatta, co-portavoce nazionale di Europa Verde, congratulandosi con Gianfranco ed Eva per il loro impegno, ha criticato duramente le politiche della precedente amministrazione regionale di destra, responsabile di un preoccupante buco di bilancio e della drammatica situazione della sanità, con oltre 50.000 persone ancora in attesa di prestazioni mediche. Zabatta ha infine rimarcato l'importanza di mettere al centro del lavoro politico l'ecologismo e la giustizia ambientale.
Eva Hausegger ha sottolineato l'importanza del lavoro di costruzione delle "comunità", evidenziando la creazione di nuovi circoli locali di Europa Verde per rafforzare la presenza sul territorio e l’istituzione di forum tematici congiunti con Sinistra Italiana per coinvolgere attivamente cittadini e cittadine.
Gianfranco Mascia, in conclusione, ha ribadito la necessità di ristabilire un rapporto autentico con le persone e di recuperare la credibilità della politica attraverso un "ricostituente ecologista" e una maggiore diffusione capillare sul territorio. Ha infine enfatizzato il valore insostituibile della comunicazione diretta e personale rispetto ai contenuti rapidi e fugaci diffusi sui social media.""