(UNWEB) – Perugia e 2025 - L'iniziativa per la costituzione di un "Cantiere per la pace", promossa dall'assessore con delega alla Pace e cooperazione internazionale, Fabio Barcaioli, è stata approvata ieri dalla Giunta regionale. Il progetto è finalizzato a rimettere al centro delle priorità dell'Umbria la pace, la solidarietà, il dialogo, la promozione della coesione sociale e la partecipazione attiva, valorizzando le competenze già presenti nel nostro territorio.
Il Cantiere si articolerà in diverse aree tematiche: non violenza e cultura della pace; disarmo e riconversione industriale; diritti umani, giustizia sociale e migrazioni; ecopacifismo e clima; comunicazione e narrazione di pace; solidarietà internazionale, cooperazione e diplomazia di pace. Per la costituzione del Cantiere saranno raccolte le manifestazioni d'interesse tramite la pubblicazione di un avviso regionale, con l'obiettivo di creare un ampio coinvolgimento di istituzioni, associazioni, scuole, università, enti religiosi e culturali interessati.
"Ora più che mai è fondamentale rimettere il tema della pace al centro della politica – ha dichiarato l'assessore Fabio Barcaioli – La pace è la base della libertà e della dignità umana, difenderla è un dovere di tutti. Solo così potremo trasmettere alle future generazioni i valori della convivenza, del rispetto e della solidarietà, opponendoci con forza a ogni forma di guerra e violenza."
Nel corso della seduta di ieri, la Giunta ha deliberato anche l'adesione alla campagna di sensibilizzazione "R1PUD1A", promossa da Emergency, che si ispira al principio fondativo dell'art. 11 della Costituzione: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". La campagna è finalizzata a sensibilizzare e coinvolgere enti locali, scuole e cittadini sul respingimento della guerra quale dovere morale per proteggere il futuro delle generazioni a venire.