(UNWEB) - Perugia - L'Umbria registra una nuova e significativa crescita dei flussi turistici. L'attrattività della regione è confermata dai dati relativi al secondo trimestre del 2025: 930.206 arrivi e 2.247.114 presenze, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2024 pari al +11,2% negli arrivi e +13% nelle presenze. In aumento anche la permanenza media, salita a 2,4 giorni (+1,6%).
A trainare questa crescita sono sia il mercato italiano (+9,5% di arrivi e +11,7% di presenze) sia quello internazionale, che segna un ottimo +14,5% di arrivi e +14,9% di presenze.
"Questi numeri ci dicono una cosa chiara: l'Umbria piace, emoziona, coinvolge. La campagna 'Scopri l'Umbria in tutti i suoi sensi' ha colpito nel segno, raccontando la nostra regione in modo autentico, immersivo e sensoriale. Abbiamo centrato l'obiettivo: rafforzare l'identità dell'Umbria e posizionarla tra le mete più ambite in ogni stagione dell'anno", commenta l'assessore regionale al Turismo, Simona Meloni.
Assisi, Perugia, Orvieto, Todi e Spoleto si confermano le destinazioni più scelte, seguite da Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago, segno di un crescente interesse per le aree lacustri. In termini di provenienza, spiccano gli Stati Uniti, seguiti da Germania, Regno Unito, Polonia e Paesi Bassi. Notevole anche la crescita di flussi turistici dalla Cina, segno dell'apertura a nuovi mercati.
"Siamo soddisfatti – prosegue l'assessore – ma soprattutto determinati a proseguire nella destagionalizzazione e nel rafforzamento dell'offerta turistica territoriale. L'Umbria è una destinazione perfetta anche d'autunno e d'inverno, ed è questo il cuore della nuova campagna promozionale in partenza a novembre. Dopo l'estate, lanceremo un format innovativo, coinvolgendo influencer e creator per raccontare le nostre città, i borghi e le esperienze più autentiche – con un focus speciale sulle Aree Interne, veri scrigni di identità e bellezza umbra".
La campagna autunno/inverno, che sarà veicolata su emittenti nazionali e piattaforme digitali, con lo sbarco per la prima volta Netflix, punterà anche sulla magia del Natale in Umbria, con un calendario di eventi e iniziative pensate per rafforzare l'appeal turistico durante i mesi più freddi.
"Programmare e progettare il futuro del turismo in Umbria significa lavorare con visione, concretezza e inclusività. E significa farlo insieme ai territori, ai sindaci, agli operatori e a tutti coloro che ogni giorno costruiscono l'accoglienza umbra - conclude Meloni -. Anche per questo siamo preoccupati per le criticità relative ai collegamenti ferroviari su Roma. Dalla Capitale arrivano molti turisti, anche stranieri, e lo stop ai treni previsto per un mese tra agosto e settembre rischia di penalizzarci oltremodo. Chiederemo servizi integrativi o sostitutivi che possano ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori, siano essi turisti o pendolari".
--