(UNWEB) - Perugia - La Giunta regionale dell'Umbria ha approvato, per la prima volta, l'adesione all'Accordo quadro tra Stato, Regioni e Province autonome sul Servizio civile universale, che definisce in modo più puntuale il contributo delle amministrazioni regionali alla programmazione e al controllo delle attività sul territorio. Con lo stesso provvedimento è stata autorizzata la sottoscrizione di un protocollo operativo con la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale - che attribuisce alla Regione funzioni specifiche di monitoraggio, ispezione, valutazione e formazione.
L'intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni rafforza la cooperazione istituzionale e prevede che le Regioni partecipino alla definizione delle politiche nazionali in materia di servizio civile, garantendo nel contempo, a livello locale, la qualità dei progetti, la coerenza degli interventi rispetto ai bisogni reali dei territori e la corretta gestione da parte degli enti accreditati.
"Il Servizio Civile è un'esperienza preziosa di impegno sociale e partecipazione. Con questo accordo, mai fatto prima d'ora, la Regione Umbria rafforza il proprio ruolo all'interno del sistema nazionale, con l'obiettivo di garantire progetti di qualità, efficaci e coerenti con le esigenze del territorio" ha spiegato l'assessore regionale al Welfare e all'Istruzione, Fabio Barcaioli.