teamvannacciassisi(ASI-UNAWEB) Perugia -  Il Team Vannacci Assisi desidera esprimere il proprio pieno sostegno alla proposta avanzata da alcuni cittadini di intitolare una via, una strada, una piazza o un luogo pubblico del Comune di Assisi alla memoria di Sergio Ramelli. Riteniamo che questa iniziativa rappresenti un importante gesto di riconciliazione e promozione dei valori di pace e rispetto reciproco, in linea con lo spirito che caratterizza la nostra città.                                                                   

Riportiamo integralmente la lettera inviata al Sindaco di Assisi, Valter Stoppini, dai cittadini promotori della proposta:

“Oggetto: Richiesta di intitolazione di una via, strada, piazza o luogo pubblico a Sergio Ramelli

Spett.le Amministrazione Comunale,

Con la presente, i sottoscritti cittadini desiderano sottoporre alla Sua attenzione la proposta di intitolare una via, una strada, una piazza o un altro luogo pubblico del Comune di Assisi alla memoria di Sergio Ramelli, giovane studente milanese vittima di un brutale atto di violenza politica nel 1975.

Sergio Ramelli, nato il 7 novembre 1956 e tragicamente scomparso il 29 aprile 1975, è ricordato come simbolo di una pagina dolorosa della storia italiana, segnata da divisioni e conflitti. La sua vicenda rappresenta un monito per le nuove generazioni sull'importanza della tolleranza, del dialogo e del rifiuto di ogni forma di violenza ideologica. Intitolare un luogo pubblico alla sua memoria sarebbe un gesto significativo per promuovere valori di pace e riconciliazione, in linea con lo spirito di accoglienza e spiritualità che caratterizza la città di Assisi.

La proposta nasce dall'intento di rendere omaggio a una figura che, pur nella sua giovane età, ha lasciato un segno profondo nella coscienza collettiva, rappresentando un esempio di dignità e sacrificio. L'intitolazione di un luogo pubblico a Sergio Ramelli rafforzerebbe il messaggio di unità e rispetto reciproco, valori che il Comune di Assisi ha sempre sostenuto con orgoglio.

Si propone, a titolo esemplificativo, l'intitolazione di una via, una piazza o un altro spazio pubblico in una zona significativa della città o delle sue frazioni, previa valutazione della Commissione Toponomastica e nel rispetto delle normative vigenti in materia (Legge n. 1188 /1927 e successive modifiche). Siamo disponibili a fornire ulteriori informazioni o documentazione a supporto della proposta, qualora necessario.

Certi della Sua sensibilità e attenzione verso iniziative che valorizzano la memoria storica e i valori civili, restiamo in attesa di un Suo riscontro e disponibili per un incontro per discutere ulteriormente della proposta.

Ringraziandola per l'attenzione, porgiamo i nostri più cordiali saluti.”

Il Team Vannacci Assisi fa propria questa richiesta, riconoscendo l'importanza di mantenere viva la memoria di Sergio Ramelli e di promuovere valori di tolleranza e dialogo. Invitiamo l'Amministrazione Comunale a valutare positivamente questa proposta e ci rendiamo disponibili a collaborare per la sua realizzazione.

Invitiamo anche i Consiglieri Comunali, i Partiti e le Liste Civiche di Centrodestra a sostenere apertamente questa iniziativa, contribuendo a rendere Assisi un simbolo di memoria, unità e valori condivisi.

Assisi merita di essere un simbolo di pace e riconciliazione, e l'intitolazione di un luogo pubblico a Sergio Ramelli rappresenterebbe un passo significativo in questa direzione. Così in una nota il Coordinatore del Tea Roberto Pierotti.