De REbotti(UNWEB) – Perugia,   La Giunta Regionale dell'Umbria ha approvato, con voto unanime, le linee guida per l'emanazione dell'avviso pubblico "Progetto Bandiera", un'iniziativa strategica volta a promuovere la produzione di idrogeno verde e bio-idrogeno in aree industriali dismesse. L'obiettivo principale è sostenere la decarbonizzazione dei processi produttivi locali, valorizzare il territorio e favorire la rigenerazione di siti industriali non più utilizzati.

"Il Progetto Bandiera - dichiara l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Francesco De Rebotti - rappresenta un'opportunità unica per la nostra regione di investire in tecnologie innovative e sostenibili, contribuendo alla transizione energetica e alla valorizzazione del nostro territorio. Regione Umbria conferma il suo impegno per lo sviluppo sostenibile e la promozione di soluzioni energetiche innovative, in linea con gli obiettivi nazionali ed europei, siamo orgogliosi di essere parte di questa iniziativa strategica che guarda al futuro".

Il "Progetto Bandiera" si inserisce nell'ambito del Pnrr, Missione 2, Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile" (M2C2), e della misura rafforzata Missione 7 - REPowerEU (M7 I3). La dotazione finanziaria complessiva prevista dal Decreto Ministeriale n. 404/2024 ammonta a 50 milioni di euro, suddivisi equamente tra le regioni Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Puglia e Umbria. Per la Regione Umbria, sono stati stanziati 10 milioni di euro, destinati alla realizzazione di progetti innovativi per la produzione di idrogeno rinnovabile.

I progetti selezionati dovranno prevedere l'installazione di elettrolizzatori con una potenza nominale compresa tra 1 e 10 MW, abbinati a impianti addizionali proporzionali alla potenza elettrica dell'elettrolizzatore. L'obiettivo è completare entro il 30 giugno 2026 almeno dodici progetti di produzione di idrogeno in aree industriali dismesse, con una capacità media compresa tra 1 e 5 MW ciascuno.

L'avviso "Progetto Bandiera" prevede la creazione di due graduatorie distinte, ciascuna con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro:

Progetti per la produzione di idrogeno verde: basati su fonti rinnovabili.
Progetti per la produzione di bio-idrogeno: derivanti dall'utilizzo di biomassa.

Le dotazioni finanziarie potranno essere rimodulate automaticamente in caso di richieste superiori in una graduatoria e avanzi nell'altra. La selezione avverrà tramite procedura valutativa a graduatoria.

I progetti potranno includere:

Impianti di produzione di idrogeno e relativi sistemi ausiliari
Piani di formazione e informazione per promuovere l'idrogeno come vettore energetico sostenibile
Progetti complementari di ricerca, sviluppo o infrastrutture di rifornimento connesse al trasporto pubblico

Le linee guida saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.