(ASI) Perugia. Il rilancio della nostra città parte anche dalla sua bellezza, dalla sua vivibilità, dalla possibilità di riscoprire spazi, vie, piazze, da troppo tempo imbruttite e occupate da auto parcheggiate in ogni dove. La ripartenza è anche in una rinnovata socialità, nella possibilità di avere aree della città che vadano incontro ai nuovi bisogni, soprattutto di relazioni sociali, che la vita frenetica, moderna ci fa tenere sopiti e nascosti, ma di cui ognuno di noi sente, spesso inconsciamente e timidamente, la mancanza.

Mettere in atto politiche integrate che mettano insieme mobilità sostenibile, cultura, sport, darebbe molto più chance anche al fiorire o rifiorire di attività commerciali, favorirebbe creatività e innovazione. Il nostro ordine del giorno esprime una idea nuova di città, in cui si mettono insieme più politiche, a cominciare da una seria programmazione della sosta, partendo dal centro storico, per andare incontro alla necessità di liberare le nostre vie, corsi e piazze più belle. In questi luoghi, favorendo misure di mobilità sostenibile e anche ciclabile, potrebbero trovare spazio eventi culturali, sportivi e di aggregazione. D’altro canto il livello delle polveri sottili che ha accompagnato la fine del 2015 dovrebbe aver fatto comprendere l’urgenza di mettere in campo politiche di mobilità sostenibile, in tutti i quartieri della città. Con il contributo di tutti, a partire dalle associazioni e istituzioni culturali, universitarie e sportive del nostro territorio, si può arrivare a far comprendere quanto bello sia rinunciare all’auto e viversi in modo diverso la nostra città. L’ordine del giorno impegna il Sindaco e la Giunta: ad elaborare: un piano sosta per i residenti, domiciliati in centro storico e tutti coloro che ad altro titolo fruiscono del permesso ZTL, dando priorità, per questi ultimi, alla pianificazione di sistemi di trasporto pubblico efficiente, liberando i corsi, le vie e le piazze di maggiore pregio; ad elaborare politiche per la mobilità sostenibile e la sosta dedicate, per ogni quartiere della città, individuando aree ciclabili e pedonali ove inibire il traffico veicolare e/o creare zone 30; ad elaborare, con il contributo di tutte le istituzioni e associazioni culturali e sportive, le istituzioni universitarie, le associazioni cittadine e la cittadinanza tutta, mediante percorsi partecipativi, un fine settimana completamente privo di auto in transito e sosta nei diversi quartieri/borghi del centro storico, in cui le associazioni e istituzioni culturali animino aree, spazi, corsi e piazze oggi occupati dalle auto e a replicare tali iniziative progressivamente nei vari quartieri della città. Non solo un sogno, ma un nuovo modello di vita.

Cristina Rosetti

Portavoce Consigliere M5S