TG7OZ 1470zanandreaTGG(UNWEB) In tanti alla vigilia temevano la trasferta di Alessandria sia per le caratteristiche dell'avversario, sicuramente di buon valore a dispetto della classifica, che per quelle del campo di gioco, ma niente spaventa questo Perugia, che ottiene la quarta vittoria nelle ultime sei partite e può rivolgere un pensiero a Pierluigi Frosio, il capitano della squadra che fece sognare ed innamorare tutta Italia a fine anni '70.

Gli uomini di Massimiliano Alvini hanno cambiato molti degli interpreti, ma non certo l'atteggiamento ed il modo di stare in campo e ciò non può che essere un ottimo viatico per le prossime gare. I biancorossi hanno dapprima incassato, poi sono rimasti lucidi e hanno rifilato alla squadra di Longo due colpi da ko con la maturità tipica delle grandi squadre, chiedendo di fatto il discorso salvezza. É una vittoria che può cambiare di fatto le prospettive stagionali: l'entusiasmo e la consapevolezza cresce di partita in partita ed è difficile ora ipotizzare dove possano arrivare questi ragazzi. Certo è che se le cose continuano così nemmeno in alto possono stare così tranquilli....

É (QUASI) RIVOLUZIONE GRIFO - Le partite ravvicinate si fanno inevitabilmente sentire e Alvini è costretto di fatto ad apportare numerose modifiche allo schieramento iniziale. La difesa è formata da Rosi, Curado e Zanandrea. A centrocampo cambiano gli esterni con Falzerano e Lisi, in mezzo Burrai e Kouan. D'Urso gioca alle spalle di Carretta e Olivieri. Moreno Longo ricorre anche lui al 3-4-1-2, con Chiarello dietro Corazza e Palombi.

AVVIO DIFFICILE - I biancorossi faticano a trovare le distanze giuste e subiscono le iniziative dell'Alessandria. Il gol di Mantovani al 19', che con uno stacco perentorio fa secco Chichizola (bravo in precedenza su Corazza), é il culmine di un aggressività che si stava facendo sempre più intensa con il passare dei minuti. Subito dopo i grigi hanno l'occasione per raddoppiare, ma il portierone argentino ipnotizza Palombi lanciato a rete.

SVOLTA IMPROVVISA - Sembra profilarsi una serata di passione, ma a non essere d'accordo e Kouan, che al 33' scende sulla sinistra e tocca per Olivieri, che fa fuori Mantovani e deposita nell'angolino. Il primo tempo termina quindi sull'1-1. Saggia la decisione di Alvini all'intervallo: fuori i due ammoniti, vale a dire Burrai (diffidato salterà il Benevento) e Zanandrea, dentro Santoro e Sgarbi.

NEL SEGNO DI FALZERANO - La ripresa è interamente nel segno di Marcello Falzerano. Al 58' spara a salve (bravo Pisseri a respingere di piede), al 64' non perdona infilando in diagonale dopo aver eluso la guardia di Lunetta. Finalmente il numero 23 impreziosisce con questa gemma un campionato veramente di alto livello. Entra Matos e ha subito l'opportunità di chiudere il match, ma Pisseri evita guai peggiori. I grigi si riversano in attacco, ma contro questo muro difensivo oramai impenetrabile l'impresa è ai limiti dell'impossibile. I 5' di recupero non cambiano il risultato: il Perugia vola sempre più in alto e non vuole fermarsi.

TABELLINO

ALESSANDRIA - PERUGIA 1-2

ALESSANDRIA: 12 Pisseri, 4 Chiarello, 6 Ba, 8 Lunetta, 17 Mustacchio (32′ st 11 Mattiello), 18 Corazza (23′ st 10 Marconi), 19 Presta, 21 Casarini (12′ st 5 Gori), 29 Palombi (23′ st 16 Fabbrini), 44 Mantovani. 62 Milanese (12′ st 72 Kolaj) A disp.: 1 Crisanto, 22 Cerofolini, 2 Cocino, 7 Parodi, 13 Benedetti, 27 Pellegrini, 30 Di Gennaro. All.: Moreno Longo

PERUGIA: 22 ChIchizola, 2 Rosi, 21 Curado, 32 Zanandrea (1′ st 39 Sgarbi) 23 Falzerano, 28 Kouan, 8 Burrai (1′ st 25 Santoro), 13 Beghetto; 7 Carretta (23′ st 10 Matos), 18 D’Urso (43′ st 6 Segre) 11 Olivieri (31′ st 9 De Luca). A disp.: 27 Zaccagno (GK), 5 Angella, 4 Gyabuaa, 14 Murgia, 16 Ghion, 30 Ferrarini, 44 Lisi. All.: Massimiliano Alvini

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì (Pietro Dei Giudici di Latina e Damiano Margani di Latina) IV Ufficiale: Daniele Perenzoni di Rovereto VAR Daniele Minelli di Varese AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo

RETI: 20′ pt Mantovani (A), 34′ pt Olivieri, 20′ st Falzerano

NOTE: serata mite. Presenti 1745 spettatori di cui 110 spettatori ospiti. Ammoniti Zanandrea, Casarini, Burrai, Milanese, Olivieri, Curado

Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia