SINDACO 16 11(UNWEB) Assisi Domani Papa Francesco sarà di nuovo qui ad Assisi. Ancora una volta, nella Porziuncola, si farà testimone vivente del suo magistero: Francesco torna a Santa Maria degli Angeli per stare insieme ai poveri, in mezzo ai poveri, per ascoltare, dalla loro viva voce, la testimonianza della loro esistenza, e pregare con loro. Un segno forte, un gesto dirompente e vero, che ci mette in discussione nella nostra attività amministrativa e di vita cittadina.


Infatti, con il suo ennesimo gesto di amore assoluto, Papa Francesco, oltre a eleggere Assisi come città messaggio del suo magistero, ci invita a mettere concretamente i poveri e i più fragili al centro in ogni nostro campo di responsabilità, primo tra tutti quello politico, e chiede di prenderci cura degli altri a partire dai poveri, facendolo egli stesso per primo.
Con il suo agire Papa Francesco ci apre la strada per affrontare le sfide, quella della lotta a ogni povertà come quella, così intimamente legata, della questione ambientale, e ci chiede - come ha fatto nel suo messaggio ai delegati della Cop26 - di farlo ‘con decisioni concrete ispirate dalla responsabilità verso le generazioni presenti e future’.
Come amministratori e cittadini, felici di accogliere nuovamente il Santo Padre nella nostra amata città, vogliamo conformarci al suo messaggio di amore verso i poveri e costruire un mondo migliore a partire da Assisi: per questo, ad accogliere Papa Francesco prima del suo incontro con i poveri, ci sarà una rappresentanza dei bambini delle scuole d’infanzia, elementari e medie, a dimostrazione del futuro che si apre alla speranza.
Stefania Proietti
Sindaco di Assisi