Evento organizzato da Coldiretti Giovani Impresa in collaborazione con I.RI.FO.R. Umbria e Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
(ASI) PERUGIA, Domenica 21 febbraio 2016 dalle ore 9,30 fino alle 16,00 i ragazzi della Coldiretti Giovani Impresa hanno organizzato l'evento benefico “L'essenziale è invisibile agli occhi”, per festeggiare insieme la Giornata Nazionale del Braille.
L'evento che si svolgerà presso il Centro Sportivo di Pianello – Perugia, è organizzato in collaborazione con I.RI.FO.R. Umbria (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) e il Consiglio Regionale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UIC), vedrà la realizzazione di laboratori gratuiti per bambini e un pranzo a km 0 organizzato dai produttori di Campagna Amica.
L'evento vuole essere occasione per sostenere il diritto di accesso alla comunicazione e alla cultura per le persone con disabilità visiva. Il ricavato della giornata andrà devoluto a favore delle attività di formazione e riabilitazione portate avanti dalle associazioni, in particolare il “Campo estivo per le famiglie dei bambini non vedenti e ipovedenti”, organizzato ogni anno da I.RI.FO.R. Umbria.
Programma della manifestazione: ore 9,30 merenda di benvenuto offerta dai ragazzi della Coldiretti Giovani Impresa; ore 10.00 inizio attività didattiche, con il “Percorso Sensoriale” a cura degli operatori di fattoria didattica di Coldiretti, il laboratorio di scrittura e lettura braille “Giochiamo con i puntini” e “Tocca a te” il laboratorio di costruzione di un libro tattile; alle ore 13 tutti al pranzo a Km 0 organizzato dai produttori di Campagna Amica; alle ore 15,30 consegna degli elaborati ai bambini che hanno partecipato ai laboratori.
La Giornata Nazionale del Braille è una ricorrenza istituti dalla legge n. 126 del 3 agosto 2007. La giornata si celebra ogni anno il 21 febbraio, con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti. La giornata si festeggia in concomitanza con la Giornata mondiale della difesa dell'identità linguistica promossa dall'Unesco, che vuole consentire ai ciechi di accedere al patrimonio culturale scritto dell'umanità.