BIOREPACK report 01 page 0001A Luglio, durante le giornate di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza c'è stata interazione con circa 1000 utenze che hanno vissuto un'esperienza interattiva volta ad aumentare la loro conoscenza e consapevolezza rispetto alle proprietà delle bioplastiche, i loro utilizzi, la loro provenienza e le modalità corrette di smaltimento e riciclo.

(UNWEB) PERUGIA,– Grande successo per progetto "Impariamo a riconoscere la bioplastica compostabile" attivato nel Comune di Perugia. Il progetto di comunicazione ambientale riguarda la corretta raccolta degli imballaggi in bioplastica compostabile ed è stato espletato anche attraverso una serie di stand posizionati nelle piazze dei mercati rionali nel Comune di Perugia.

La campagna informativa ha l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini all'utilizzo dei sacchetti biocompostabili per il conferimento del rifiuto organico e di non utilizzare mai i sacchi in plastica che inficiano il recupero della frazione organica a valle delle raccolte.

Per questo motivo ricordiamo ai cittadini sia di utilizzare questo tipo di sacchetto per il conferimento del rifiuto organico, sia di gettare eventuali bottiglie in plastica compostabile nel contenitore dell'umido e non in quello della plastica.

Nelle giornate del 18 e 25 luglio presso Mercato Piazzale del Bove, del 20 e 27 luglio presso Mercato Ponte San Giovanni e del 22 e 29 luglio presso Mercato Pian di Massiano sono stati previsti da Gesenu e Biorepack una serie di stand informativi che oltre a divulgare materiale informativo hanno permesso ai cittadini di vivere un'esperienza interattiva volta ad aumentare la loro conoscenza e consapevolezza rispetto alle proprietà delle bioplastiche, i loro utilizzi, la loro provenienza e le modalità corrette di smaltimento e riciclo.

Il piano di appoggio dello stand è stato infatti in parte occupato da una griglia dove sono state posizionate una serie di tessere puzzle in grado di comporre un percorso "leggibile" da Ozobot.

Ozobot è un piccolo robot dotato di una microcamera che gli consente di "leggere" sequenze di istruzioni composte da linee nere e segmenti colorati, individuando così il percorso tracciato.

L'attività ha creato un'interazione di tipo giocoso con il pubblico che è stato invitato a realizzare il corretto e più efficiente percorso tra il rifiuto e la destinazione di conferimento aumentando così le proprie conoscenze rispetto alla filiera dello smaltimento dei rifiuti in bioplastica. Il dato rilevante è che il 100% di coloro che ha interagito con l'attività ludica ha guidato correttamente Ozobot tra il rifiuto e la stazione di conferimento, sintomo che l'introduzione informativa ha concorso a creare una maggiore consapevolezza nei cittadini coinvolti.

Inoltre sono state distribuite ai cittadini circa 2000 brochure del Consorzio per le Bioplastiche, Biorepack, circa 300 depliant informativi sulle Fake News riguardanti le Plastiche Compostabili e circa 200 rotoli di sacchetti di Bioplastica per la raccolta dell'organico. In generale una buona percentuale di persone, di età ed estrazioni diverse, non conosceva la differenza tra Plastica e Plastica Compostabile, né le corrette modalità di smaltimento ed è stato notato un interesse, anche spontaneo, su tutto ciò che riguarda la raccolta differenziata, oltre le Bioplastiche.

La campagna informativa non si ferma, ma anzi proseguirà anche nel mese di agosto dove gli stand saranno presenti:

-       Mercoledì 9, mercoledì 16, mercoledì 23 e mercoledì 30 presso Piazzale Umbria Jazz dalle ore 9:30 alle ore 13:00

A fine campagna saranno illustrati i dati finali dell'iniziativa di sensibilizzazione e promozione.

 

BIOREPACK_report_01.pdf


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