trenitalia1(UNWEB) Questa mattina, 30 ottobre, sei dipendenti di Trenitalia società capofila del polo passeggeri del Gruppo FS Italiane (Roberta F., Martina B., Elisa S., Veronica C., Martina S. e Veronica P.) hanno pronunciato davanti al sindaco Andrea Romizi nella sala Rossa di palazzo dei Priori il giuramento solenne. Le sei funzionarie di Trenitalia, addette al customer care (assistenza e servizio clienti), diventano a tutti gli effetti pubblici ufficiali e potranno essere impiegate, in attività di controllo dei biglietti a bordo dei treni ed a terra, alla stregua del capotreno. Si tratta di una novità che oggi, per la prima, ha coinvolto anche il Comune di Perugia.

Nel dare il benvenuto alle ospiti il sindaco Andrea Romizi ha parlato di momento particolare e bello che, certamente, rimarrà nei ricordi delle protagoniste. Ai nuovi pubblici ufficiali, in particolare, il sindaco ha rivolto l’augurio che “rimanga sempre vivo nei vostri cuori il sentimento di servire il nostro Paese”.

Nel dettaglio la normativa di riferimento è il D.P.R. 3-7-1997 n. 288, avente ad oggetto “Regolamento concernente le modalità di giuramento del personale delle ferrovie in concessione”, che stabilisce all’art. 1, commi 1 e 2, quanto segue:

“1. Ai sensi dell’articolo 71, quarto comma, del D.P.R. 11 luglio 1980, n. 753, il personale delle ferrovie in concessione addetto all’esercizio, alla custodia ed alla manutenzione delle ferrovie, deve prestare giuramento innanzi al pretore del luogo ove ha sede la direzione di esercizio, con la seguente formula:

«Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana ed al suo Capo, di osservare lealmente le leggi dello Stato e di adempiere le funzioni affidatemi con coscienza e diligenza e con l’unico intento di perseguire il pubblico interesse».

2. Copia del verbale di giuramento è rilasciata all’interessato e, per tramite di quest’ultimo, all’azienda di appartenenza.”.

Il successivo D. Lgs. 19-2-1998 n. 51, avente ad oggetto “Norme in materia di istituzione del giudice unico di primo grado”, prevede, all’art. 231, comma 1, che “Salvo che sia diversamente disposto dal presente decreto, quando leggi o decreti prevedono l’obbligo di determinati soggetti di rendere giuramento innanzi al pretore per l’esercizio di attività, questo è reso innanzi al Sindaco o ad un suo delegato”.


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