(UNWEB) Perugia. Oggi, 13 marzo, nella sala Rossa di palazzo dei Priori il sindaco Andrea Romizi, insieme al segretario generale Francesca Vichi, ha incontrato 12 nuovi dipendenti del Comune di Caivano, recentemente assunti in quanto vincitori dei concorsi (affidati all’organizzazione di Formez PA, società in house del dipartimento della Funzione Pubblica) per il rafforzamento del Comune napoletano nell’ambito delle misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile introdotte dal decreto-legge n. 123 del 2023. I 12 sono a Perugia per un percorso di formazione grazie alla collaborazione tra dipartimento della Funzione pubblica e Villa Umbra.
I funzionari campani, accompagnati dai docenti e dalla responsabile della formazione di Villa Umbria Sonia Ercolani rivestono le qualifiche, principalmente, di assistenti sociali ed educatori/educatrici, ma anche di funzionari tecnico-amministrativi.
“Grazie per l’opportunità che ci date – ha sottolineato il sindaco Romizi – e per il contributo che porterete con il vostro lavoro al Paese ed al Comune di Caivano in particolare, un territorio ferito che richiede la forte presenza dello Stato ed un contributo decisivo da parte di persone come voi per favorire l’auspicata crescita: si tratta – ritengo – di una vera e propria sfida cui siamo lieti, nel nostro piccolo, di poter contribuire grazie a questo utile percorso di formazione e confronto”.
Proprio su quest’ultimo aspetto il sindaco ha voluto puntare l’attenzione ritenendo che il confronto con i numerosi professionisti che operano all’interno del Comune di Perugia possa essere, insieme allo studio, determinante per l’acquisizione di un prezioso bagaglio di esperienza e di consigli.
Il segretario generale Francesca Vichi ha riferito che gli ospiti sono attesi da un “tour” molto serrato delle strutture comunali (palazzo Grossi, corte delle Clarisse a Monteluce, ecc.) che si accompagnerà alla visita di alcuni, splendidi luoghi della cultura, come la Galleria Nazionale dell’Umbria o la biblioteca degli Arconi in un ideale “percorso esperienziale” che consentirà loro di conoscere il funzionamento della macchina comunale ed il contesto cittadino in cui essa opera.
I 12 dipendenti, insieme ad altri non presenti a Perugia, hanno già preso servizio da circa una settimana presso il Comune di Caivano. Oltre alle figure protagoniste di questo percorso formativo, sono stati inseriti a seguito dei concorsi banditi dal dipartimento per la Funzione Pubblica nell’organigramma comunale anche altre tipologie tra cui 15 agenti della polizia locale.
“Ci siamo resi conto – hanno riferito nel corso dell’incontro i 12 ospiti – che uscire completamente dalla logica del nostro territorio di vita e lavoro per avere una visione diversa in una città come Perugia è utile per il percorso che stiamo seguendo. Avremo l’occasione, infatti, di prendere spunti preziosi da calare nella nostra realtà che, come emerso nella prima settimana di lavoro, non è un modello di pubblica amministrazione da seguire, ma che può crescere e svilupparsi grazie al confronto con esempi come Perugia”.
In conclusione in tanti hanno espresso l’auspicio che la collaborazione in atto tra i due Comuni possa sfociare in futuro in un vero e proprio gemellaggio.
