zap mangusta(UMWEB) Todi. Può la musica essere insieme diagnosi e cura del nostro malessere contemporaneo?
Domani sera a questa domanda risponderà Zap Mangusta con il suo spettacolo DICA33! al debutto nazionale, arricchito dalle musiche eseguite dal vivo di Vittorio De Scalzi dei New Trolls.


L’appuntamento è al Teatro Comunale alle 21. Dunque un excursus musicale che sarà un viaggio ed una scoperta, per testare lo stato di salute di un pianeta attraverso gli album discografici che lo hanno contagiato negli ultimi 50 anni.

DICA 33!

Teatro Comunale | Venerdì 31 Agosto | Ore 21.00

Prosa (Italia) | Prima Nazionale
di e con Zap Mangusta
Musiche eseguite dal vivo dai New Trolls
Regia di Zeta Antuorena
Consolle audio, Stefano Bozzoli
Scenografia di Viviana Raimondi
Produzione: Coop Tam Tam & Zanzibar

Non ci sentiamo bene. Abbiamo i brividi del futuro e siamo continuamente vittime della febbre del passato. Gli economisti non riescono a guarirci, i filosofi neppure, i sociologi si sono arresi, i politici propinano mille ricette. E se fosse la musica a spiegarci il nostro attuale stato di salute e a somministrarci una cura efficace contro il nostro stato confusionario? Gli Anni ‘60 hanno rappresentato un periodo rivoluzionario: una febbre improvvisa ha pervaso il corpo di tutte le istituzioni e la musica fu sintomo e agente dei profondi mutamenti che in quegli anni si registrarono a livello planetario e che modificarono radicalmente la società. Fu la musica insomma a far salire i giri, facendo esplodere la febbre del cambiamento: a quella febbre lo spettacolo vuole dare una spiegazione.

(in calce al comunicato la BIOGRAFIA di ZAP MANGUSTA)

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Todi Festival, giunto al suo sesto giorno (QUI scaricabili LE FOTO DELLA QUINTA GIORNATA) prosegue con tante proposte. Questa sera al Teatro Comunale alle 21 Guenda Goria debutta con il suo spettacolo La pianista perfetta interpretando la straordinaria figura della più grande pianista dell’ottocento: Clara Schumann.

DOMANI per la prima volta a Todi Festival e in Umbria arriva una tournée unica nel suo genere portando nei bar i grandi classici del teatro, con l’obiettivo di avvicinare nuovi spettatori e proporre un originale e coinvolgente format di intrattenimento. Il progetto Tournée da Bar di sera in sera toccherà tre locali del centro storico di Todi all’interno dei quali altrettanti classici shakespeariani verranno riletti e interpretati in modalità da bar. Le tre date sono ad ingresso libero; la regia degli spettacoli, interpretati da Davide Lorenzo Palla e Irene Timpanaro, è di Riccardo Mallus.

Ad aprire la rassegna per Todi Festival, il debutto nazionale di Antonio & Cleopatra in programma domani Venerdì 31 Agosto, alle 20, presso il Bar Caffetteria Biganti.

TODI OFF|FUTURO ANTERIORE propone invece oggi alle 19 A SCIUQUE’, spettacolo a cura di MALMAND teatro. Domani per la rassegna dedicata al teatro contemporaneo in scena 46 TENTATIVI DI LETTERA A MIO FIGLIO spettacolo di e con Claudio Morici (QUI LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO)

Proseguono OGGI gli appuntamenti di INCONTRO CON L’AUTORE: alle 18 a palazzo Pongelli Benedettoni è previsto l’incontro con Eliana Lotta ed il suo libro L’età non è uguale per tutti.

Sempre oggi giovedì 30 Agosto alle 19 all’Arena Palazzo Francisci, va in scena Posso fare ciò che voglio. In occasione di Todi Festival, le ospiti del Centro DCA-Disturbi del Comportamento Alimentare e del Centro diurno Il Nido delle Rondini diverranno protagoniste di un coinvolgente spettacolo diretto da Costanza Pannacci e Raffaella Fasoli. La drammaturgia è costruita a partire dal materiale prodotto dalle partecipanti ed è incentrata sul tema della libertà e della gabbia rappresentata dalla malattia, a partire dal vissuto che molte ragazze portano in sede terapeutica, ovvero che il disturbo alimentare, nonostante le forti costrizioni e restrizioni a cui le sottopone, abbia l'effetto di farle sentire più libere e, per questo, così difficile da abbandonare.

DOMANI la grande musica entra al Duomo di Todi alle 17.30 con il concerto LE QUATTRO STAGIONI DELL’ESSERE con Anton Giulio Perugini, organo e Giampiero Cristaldi, tromba.

Anche le campagne di Todi, già protagoniste ieri sera con lo spettacolo Contemporary Future di Lavernier all’ex Granaio di Montenero, accoglieranno domani Todi Festival: la piazza del magnifico borgo di Izzalini vedrà la proiezione del film Piccole Donne (ore 21).

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BIOGRAFIA di ZAP MANGUSTA

Teatro, cinema, televisione, radio, musica, editoria: una figura davvero eclettica quella di Zap Mangusta. Al secolo Diego Roberto Pesaola è attore, conduttore radiotelevisivo, giornalista, autore e scrittore. Ha collaborato col regista Jerzy Grotowsky alla Biennale di Venezia, frequentando poi i corsi dell’ Actor’s Studio di New York e lavorando con i Teatri Stabili di Roma, Bolzano e L’Aquila (a fianco di Gabriele Lavia, Piera Degli Esposti, Mario Scaccia e molti altri). Nel 1985 viene segnalato premio IDI per la drammaturgia con il suo testo “La passiflora scura”, storia di tango e rivoluzione, ambientata a Buenos Aires negli anni 30’. Nel 1987 fonda la compagnia Il PalcoSceno . Nel 1993 scrive, interpreta e dirige Cyber killer un philosophycal thriller ambientato nella metropolitana milanese, che debutta al Teatro dell'Elfo di Milano e va in tournée sino al 1995. In questo spettacolo nasce il personaggio di Zap Mangusta, conduttore di un’emittente pirata (Radio Zanzibar), che si inserisce "clandestinamente" sulle frequenze della radio pubblica, per dileggiare, provocatoriamente, il mondo post moderno. Dalla finzione alla realtà, il passo è breve. Diego Roberto Pesaola assume definitivamente lo pseudonimo di "Zap Mangusta" e Radio Zanzibar va in onda ogni notte, per tre anni consecutivi su Radio 105, diventando un programma "cult" della radiofonia nazionale (con 400.000 ascoltatori quotidiani) aggiudicandosi nel 1995 l'Oscar della Radio organizzato dalla RAI, come miglior programma “fiction” dell'anno. Contemporaneamente nel 1996 si dedica alla televisione, diventando membro della Direzione Creativa di Mediaset, firmando numerosi format televisivi e ricevendo nel 1998 l'Oscar della Televisione come autore di Barracuda con Daniele Luttazzi.


 AVIS

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