mantignana in settembre 3Fino all’8 settembre nella frazione corcianese stand gastronomici, giochi popolari, eventi e musica - Con i ricavi l’Arcs Mantignana vorrebbe ampliare le strutture e realizzare un centro sportivo-culturale

(UNWEB) Perugia,  – Entusiasmo alle stelle, odore dei sughi che aleggia nell’aria, voglia di far festa. È quello che si respira arrivando a Mantignana dove ha preso il via la 48esima edizione di ‘Mantignana in settembre – Sagra del pollo all’arrabbiata e dei prodotti tipici umbri’, evento che fino a domenica 8 settembre animerà la frazione di Corciano. Curata dai volontari dell’Associazione ricreativa culturale sportiva (Arcs) Mantignana, la festa offre una ricca proposta culinaria, serate danzanti, musica dal vivo, giochi popolari e tante attività divertenti.

“Dal 1972 – ha dichiarato Fosco Fiandra, vicepresidente di Arcs Mantignana –questa manifestazione rappresenta il principale momento di aggregazione non solo per il nostro paese, ma per tutto il comune di Corciano. Ci teniamo, infatti, che anche le frazioni vicine partecipino a questa festa”. Cucina sincera, piatti semplici, sapori autentici nel menù di Mantignana in settembre, che si può assaporare ogni sera dalle 19.30 negli stand. Tagliolini al tartufo, gnocchi al sugo d’oca, zuppa di ceci, porcini e maltagliati, grigliate, e naturalmente il re della tavola, il pollo all’arrabbiata, e la rinomata cilona.

“È un piatto creato da un nostro compaesano – ha spiegato Giorgio Fiandra, uno dei cuochi della festa – che purtroppo è scomparso. L’abbiamo chiamato così proprio in onore del suo soprannome, ‘cilone’, e riscuote tutti gli anni veramente un gran successo. Noi con orgoglio portiamo avanti questa ricetta. Richiede una preparazione molto particolare e lunga. È carne di maiale impanata, fritta, ripassata in padella con la passata di pomodoro e servita con torta al testo”.

“Certo – ha concluso il cuoco –, il piatto di punta rimane il pollo all’arrabbiata. Abbiamo puntato su questo perché secondo noi è un piatto storico del nostro territorio che si è un po’ perso. È difficile trovarlo in qualche ristorante o locale, ma fa parte della storia paesana”.

Se la cucina è il punto forte di Mantignana in settembre, non sono da meno gli spettacoli proposti. Un intrattenimento per tutti i gusti tra giochi popolari, gare di briscola, orchestre da ballo sul palco principale dalle 21 e, per i più giovani, musica live e dj set al Katooba Pub dalle 22. In particolare, nel palco centrale si esibiranno le orchestre Flambar (31 agosto), Allegria (il primo settembre), Musica solare (il 3 settembre), Disco Italia (il 5), Michelissimo (il 6), Fabiola Cappelletti (il 7) e La macchina del tempo (l’8). Nell’area pub da segnalare le serate tributo ai Queen con ‘A night at the opera’ (il primo settembre), a Vasco Rossi con la Blasco Band (il 3), a Ligabue con la musica dei Fandango (il 4), oltre alla coinvolgente musica de I principi di Galles (il 6).

“Cerchiamo di unire la cucina al divertimento e alla socialità – ha detto Fosco Fiandra –. Abbiamo in cartellone anche tanti appuntamenti collaterali come la gara ciclistica categoria allievi ‘Strade bianche di Mantignana’, trofeo Pippo Pioppi, in programma domenica primo settembre alle 10 e la passeggiata intorno alle colline del borgo, domenica 8 alle 9”. Tanti anche i giovani coinvolti alla realizzazione di Mantignana in settembre, una festa che riesce a unire diverse generazioni e che ha un obiettivo ben preciso, come ha spiegato il vicepresidente Fiandra: “È importante tramandare le tradizioni, e nell’era dei social è bello vedere che ci sono molti giovani coinvolti. I ricavi della manifestazione vengono reimpiegati nella gestione delle strutture e nel loro ampliamento. Quest’anno abbiamo la palestra, che il comune di Corciano ha realizzato e che abbiamo inaugurato ad aprile. L’obiettivo è creare nell’area della festa un centro sportivo-culturale, un vero e proprio centro di aggregazione paesano”.


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