Arcobaleno"Insieme a formare un Arcobaleno di colori", un progetto di volontariato sociale per aiutare la comunità trevana
(UMWEB) – Trevi, - Si chiama "Insieme a formare un Arcobaleno di colori" ed è il nome del progetto di volontariato sociale promosso dal centro sociale Arcobaleno in collaborazione con altre associazioni di promozione sociale del territorio e il Comune di Trevi.


Finanziato da Cesvol e Regione Umbria, il progetto nasce dalla volontà di offrire una serie di attività in favore delle fasce più bisognose della popolazione: alunni con difficoltà ai quali sono dedicate 500 ore di assistenza scolastica domiciliare (una operatrice qualificata si recherà presso i nuclei familiari che vivono un contesto difficile in cui ci sono bambini con scarso rendimento scolastico), e il servizio di sorveglianza davanti ai plessi scolastici di Trevi, Borgo Trevi e Cannaiola al fine di consentire l'ingresso e l'uscita in sicurezza agli studenti per tutta la durata dell'anno scolastico.
I servizi sono gratuiti per gli utenti e i beneficiari vengono scelti sulla base delle necessità che l'assistente sociale del comune di Trevi concorderà di volta in volta con la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo "T. Valenti".
L'assistenza davanti alle scuole sarà invece curata dai volontari del Centro Arcobaleno: Claudio Alleori, Fabio Berardi, Gino Chioccioni, Giuseppe Coraggi, Pietro Crisanti, Gabriele Falchetti, Mario Giuli, Renato Meniconi, Giancarlo Passeri e Luana Servili.
Il progetto, presentato ufficialmente lo scorso dicembre a Trevi alla presenza dell'assessore regionale Luca Barberini, ha visto il suo avvio effettivo in questi giorni: ad accogliere il gruppo dei volontari in gilet giallo giovedì sono stati il sindaco Bernardino Sperandio, l'assessora alle politiche sociali Stefania Moccoli e la consigliera comunale Francesca Romana Lovelock i quali hanno espresso grande apprezzamento per la disponibilità e la collaborazione volta alla crescita della comunità trevana.


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