Percorso Da Giotto a MorandiIn occasione del ricco programma di iniziative culturali e dello “Sbaracco”, venerdì 1 e sabato 2 settembre le mostre “Da Giotto e Morandi” e “Un immenso bene umbro” si possono visitare fino alle 23.00

(UNWEB) PERUGIA – Aperti fino alle 23.00. In occasione dello Sbaracco, la due giorni di saldi eccezionali promossa dal Consorzio Perugia in Centro in collaborazione con il Comune di Perugia durante la quale il centro storico di Perugia si animerà anche con un ricco programma di eventi musicali e culturali, come la Mezzanotte bianca della Cultura che venerdì 1 settembre animerà Corso Cavour e Borgo XX Giugno, le mostre “Da Giotto a Morandi. Tesori d’arte di Fondazioni e Banche italiane” e “Un immenso Bene umbro nel racconto delle fondazioni di origine bancaria” organizzate dalla Fondazione CariPerugia Arte rispettivamente a Palazzo Baldeschi e a Palazzo Lippi Alessandri, nel cuore cittadino di Corso Vannucci, potranno essere visitate anche di sera, nell’ambito dei seguenti orari: venerdì 1 settembre dalle 15.00 alle 23.00 e sabato 2 settembre dalle 11.00 alle 23.00.
Tanti i visitatori, soprattutto stranieri, che fino ad oggi hanno apprezzato i due percorsi espositivi che hanno come protagoniste le Fondazioni di origine bancaria, il loro patrimonio artistico e le attività svolte per la crescita dei territori in cui operano: “Questo è per noi un risultato molto importante e un segnale altrettanto positivo – commenta il Presidente della Fondazione CariPerugia Arte, Giuseppe Depretis - che ci spinge a proseguire sulla strada intrapresa, che è quella di offrire un contributo significativo allo sviluppo delle attività culturali organizzando iniziative in grado di richiamare anche visitatori da fuori regione”.
A Palazzo Baldeschi l’eclettico curatore Vittorio Sgarbi ha voluto riunire in un unico spazio che il critico d’arte ha definito “il museo dei musei”, una selezione di opere d’arte – molte della quali mai esposte prima - provenienti dalle prestigiosissime collezioni di proprietà delle Fondazioni e delle Banche italiane. Si comincia da Giotto e, lungo un percorso di circa 100 opere allestito grazie ai prestiti concessi da circa 40 realtà, tra Fondazioni e Banche italiane, si arriva fino a Morandi, passando per nomi come Beato Angelico, Perugino, Matteo da Gualdo, Dosso Dossi, Ludovico Carracci, Guercino – autore della splendida Sibilla che ha arricchito la mostra nel mese di giugno – poi Guido Cagnacci, Giovanni Domenico Cerrini, Filippo de Pisis e molti altri ancora.
A Palazzo Lippi Alessandri, dove il percorso espositivo assume quasi le sembianze di un racconto, sono invece protagoniste le sei Fondazioni di origine bancaria dell’Umbria: Città di Castello, Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni e Narni. Ciascuna Fondazione ha allestito un suo spazio con opere d’arte, volumi, filmati e materiali di vario genere che testimoniano l’attività svolta negli anni per la tutela e la valorizzazione del territorio in cui opera, in particolar modo nell'ambito dell'arte.
E’ possibile effettuare prenotazioni collegandosi all’indirizzo midaticket.it. e sono previste alcune agevolazioni sia sui costi del parcheggio sia per i visitatori che si spostano in treno o in bus. Per informazioni dettagliate: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.fondazionecariperugiaarte.it.


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