(UNWEB) Perugia. L’amministrazione comunale ha omaggiato di una pergamena la Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Ponte San Giovanni in occasione dei 150 anni di attività. La cerimonia si è svolta nella sala Rossa di Palazzo dei Priori con la partecipazione, in particolare, del presidente della Filarmonica Alvaro Mancioli, del vicepresidente Fabio Bestiaccia, del segretario Gianfranco Mincigrucci e dello storico socio Costanzo Chiovoloni, classe 1931.
Ad accoglierli c’erano il sindaco Andrea Romizi e il consigliere comunale Paolo Befani, promotore dell’iniziativa. “Fra le più longeve associazioni bandistiche a livello nazionale, la Filarmonica è motivo di orgoglio per Perugia e per Ponte San Giovanni, territorio ricco di associazioni ma dove questa è senz’altro quella più antica”, ha detto Befani. Mincigrucci, che è anche presidente della Consulta dei rioni e delle associazioni di Ponte San Giovanni, ha ricordato il periodo particolarmente felice degli anni Settanta-Ottanta in cui allo spettacolo offerto dalla Filarmonica si aggiungeva quello della majorettes. Essa – è stato ancora detto – ha scandito nel corso di un secolo e mezzo con le sue note i momenti lieti e meno lieti della comunità del popoloso quartiere e non solo. Nella “banda” hanno suonato intere generazioni di ponteggiani e anche per questo la Filarmonica “G. Verdi” è nel cuore e nei ricordi dell’intera popolazione. Essa è stata un vero strumento di diffusione e promozione della cultura musicale e dell’identità storica di Ponte San Giovanni e dintorni. Questi i motivi per cui anche il sindaco ha espresso il plauso e la riconoscenza della città alla formazione musicale con l’augurio di un entusiasmante futuro di nuovi successi.
