sinistracivicaverde(ASI) "La campagna elettorale della destra nella nostra regione ha i connotati di una conquista coloniale. Un esercito di invasione agli ordini di 'Capitan Salvini' che parla una lingua straniera e propone agli umbri un pacchetto di idee preconfezionate e generiche, di pura propaganda, buone in Umbria come nelle valli bergamasche: si parla della invasione di migranti, del furto di democrazia che non consentirebbe alla destra di provare a prendersi tutti il potere.
  I problemi dell'Umbria sono totalmente assenti, così come è assente la voce dalla loro candidata Presidente, la Tesei, portata in processione e ostentata come l'immagine sul drappo di un paliotto. Meglio così, visto quello che dice: riesce a confondere le rievocazioni storiche umbre con le manifestazioni folkloristiche; e pensa che il futuro della nostra regione sia l'agroindustria, che, notoriamente, affama e distrugge gran parte dell'agricoltura territoriale. Forse lo fa per nascondere il buco di bilancio che ha lasciato a Montefalco, quando se ne è andata. L'Umbria merita ben altro: un governo serio e competente, progressista e ambientalista che faccia dell'uguaglianza sociale e della partecipazione democratica il perno della propria azione amministrativa".

Così il Coordinamento regionale Lista Sinistra Civica Verde.


LocandinaScacchi2

 AVIS

80x190